Il 3 febbraio a Roma l’assemblea dei presidenti delle associazioni Agrimercato
In controtendenza rispetto all’andamento generale aumenta del 41 per cento nel 2010 la spesa nei mercati degli agricoltori che, insieme alle vendite dirette aziendali, ha realizzato la migliore performance di crescita del commercio con un fatturato che ha abbondantemente superato i 3 miliardi di euro.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti, dalla quale si evidenziano ottime prospettive di crescita anche per il 2011 grazie alla possibilità di fare acquisti di qualità al giusto prezzo.
Il primo approfondimento sulla straordinaria affermazione in Italia di una forma di vendita che in un anno ha conquistato milioni di consumatori sarà presentata giovedì 3 febbraio 2011 alle ore 10,00 a Roma presso la sede della Coldiretti, dove si terrà la prima Assemblea nazionale degli Agrimercato di Campagna Amica.
Sarà illustrato, inoltre il più completo “Dossier” mai realizzato su questa realtà che verrà analizzata in tutti gli aspetti di natura economica, sociale, ambientale e culturale nell’ambito di una tavola rotonda con la partecipazione degli agricoltori che operano nei mercati di tutta Italia, di Roberto Weber (Presidente Swg), Giuseppe De Rita (Presidente Censis), Rosario Trefiletti (Presidente Federconsumatori), Paolo Massobrio (enogastronomo) Paolo Scarpa Bonazza (Presidente Commissione Agricoltura del Senato) e Sergio Marini (Presidente della Coldiretti).
Insieme alla mappa regionale dei mercati degli agricoltori presenti in Italia, sarà anche allestita una esposizione da tutte le Regioni dei “I cibi del passato salvati dall’estinzione”, proprio grazie ai nuovi sbocchi commerciali creati dai mercati degli agricoltori attivi in tutto il Paese.
“Piacenza è una realtà importante, commenta il presidente di Agrimercato della nostra provincia Giovanni Manfredi, che sarà presente a Roma insieme a Cinzia Pastorelli ed Elisabetta Montesissa, e la nostra attività, in sinergia con le amministrazioni comunali, ha portato ad avere sul territorio l’istituzione dei Mercati di Campagna Amica in tutte le vallate”.
“In questo percorso, prosegue Manfredi, è stato fondamentale il rapporto con i cittadini consumatori che oltre ad apprezzare le produzioni locali, condividono la strategia e sono sempre stati al nostro fianco anche nella battaglia dell’etichettatura obbligatoria”.
“Ormai le bandiere gialle di Coldiretti e Campagna Amica, sottolinea Cinzia Pastorelli, sono diventati sinonimo di sicurezza, origine certa, tutela dell’ambiente e valorizzazione del territorio. Questo non dimentichiamolo mai è merito di tutte le aziende agricole che con professionalità e serietà si sono sempre contraddistinte mettendo “la propria faccia” su ogni prodotto”.
“Proprio per tale motivo, conclude Manfredi, la notizia che in questi giorni, a sole due settimane dall’approvazione definitiva della normativa salva made in Italy, si sia già dato l’avvio al primo confronto sui decreti applicativi, relativi ai prodotti lattiero caseari e alla filiera suinicola, è per la società intera, un grande risultato”.