Una scelta fatta «in coerenza». E’ Stefano Frontini il nuovo acquisto del Popolo della Libertà, uomo la cui storia politica, fin dai tempi della sua partecipazione al Polo delle libertà giovani, si è sempre sviluppata nei ranghi del centrodestra, prima nell’Udc e poi seguendo le esperienze delle liste civiche. L’attuale consigliere di Pc Libera si è iscritto al Pdl il 20 novembre scorso; in segno di coerenza, però, ha deciso di non smettere la casacca della lista civica con cui è stato eletto nel 2007 della quale resterà capogruppo in Consiglio comunale (il simbolo del gruppo non cambierà). «E’ stato un passaggio concordato con Dario Squeri in assoluta trasparenza – ha precisato Frontini – l’ho fatto in coerenza con il mio passato che mi ha sempre visto al fianco del centrodestra piacentino e con la decisione di appoggiare, alle ultime elezioni Comunali, un candidato sindaco (Dario Squeri, ndr) che aveva un programma diametralmente opposto a quello di Roberto Reggi».
Frontini, che dal 2002 al 2007 (eletto nella lista Insieme per Guidotti) ha ricoperto il ruolo di presidente della Circoscrizione 3, ha parlato anche di «scelta naturale». Non a caso ha aderito in tempi non sospetti al movimento dei Popolari Liberali che fa capo a Carlo Giovanardi, «e che rappresenta uno dei pilastri del Pdl». Frontini ha poi auspicato che si possa «trovare una maggiore integrazione ra le forze di opposizione alla giunta Reggi, partendo dall’abbandono di posizioni troppo personalistiche».