Foti (Pdl) e Giovane Italia Piacenza: un futuro di giovani determinati

“Fiducia in una generazione che non è fatta di “bamboccioni”, ma di giovani uomini e donne determinati a costruire il proprio futuro e quello dell’Italia”.

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E’ questo il messaggio diretto e concreto che hanno voluto lanciare il coordinatore provinciale del Popolo della Libertà, on. Tommaso Foti e i ragazzi di Giovane Italia Piacenza, movimento giovanile del partito, che nei giorni scorsi hanno avuto modo di confrontarsi su idee, problematiche, consigli e prospettive delle nuove generazioni nell’Italia di oggi e di domani.

“Un incontro assolutamente costruttivo – ha commentato Erika Opizzi in rappresentanza del movimento giovanile – nel quale abbiamo rappresentato le nostre idee e richieste, ma soprattutto pensiamo di aver dimostrato la nostra voglia di essere protagonisti dell’Italia dell’oggi e del domani. L’on. Foti, con cui comunque il dialogo e la collaborazione, come con tutto il partito, in questi anni sono stati continui e proficui, ha mostrato molta fiducia in noi e nei giovani, ribadendo l’impegno anche del Governo Berlusconi, per tramite del Ministro Meloni, per garantire ai giovani occasioni e possibilità per essere artefici della nostra storia”.

“Formazione, lavoro, casa e impresa; sono questi – afferma l’on. Foti – i diritti che i giovani vogliono garantiti per il loro futuro. Non sono bamboccioni, ma sono il nostro futuro, a cui noi dobbiamo garantire un futuro. Per questo il Governo Berlusconi e il Ministero della Gioventù si stanno impegnando in un piano complesso di interventi che vadano nella direzione di agevolare la stabilizzazione del precariato, la conclusione degli studi per gli studenti più meritevoli, l’ottenimento di un mutuo casa per le giovani coppie con contratti atipici. E ancora, favorire un alleanza tra pubblico e privato per promuovere l’avvio di nuove imprese e premiare il talento”.

“Su tutto ciò – conclude l’on. Foti – il Governo Berlusconi crede tantissimo e con gli ultimi provvedimenti sta investendo grosse somme. Non siamo il Governo delle promesse, ma quello del fare e lo dimostriamo anche nei confronti delle giovani generazioni che sono stanchi di promesse, ma vogliono fatti”.