Disertare le urne in occasione delle elezioni per il Consorzio di Bonifica

“Non saremo certo noi a stupirci se, nonostante la gran cassa che è stata messa in moto, a fronte degli oltre 122.000 aventi diritto al voto, solo una percentuale infinitesimale degli stessi parteciperà
all’elezione dell’organo esecutivo del Consorzio di Bonifica di Piacenza”; lo afferma l’on. Tommaso Foti, coordinatore provinciale del Pdl.

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“Quella dell’astensione dalle votazione è infatti – secondo l’esponente del Popolo della Libertà – l’unica arma che hanno a disposizione i proprietari di immobili urbani per fare sentire alta e
forte la propria protesta verso una modalità di elezione che li esclude in partenza da ogni processo decisionale del Consorzio”.

” Eppure una ragione più che fondata per consentire ai proprietari di immobili urbani di potere manifestare nel consesso esecutivo del Consorzio le proprie fondate ragioni – aggiunge l’on. Foti – ci sarebbe eccome, sol che si pensi che il tributo di bonifica è agli stessi imposto, contro legge e giurisprudenza di merito, indipendentemente dal fatto che gli immobili di loro proprietà
traggano o meno un beneficio concreto dalla bonifica”.

“Proprio perché sappiamo benissimo che la partita e’ truccata in partenza – conclude l’esponente berlusconiano – invitiamo, così come già ha fatto la Confedilizia, i proprietari degli immobili urbani a disertare le urne, se non altro per dimostrare a Regione e Consorzio di bonifica che alla protervia nessuno e’ disposto a dare legittimità alcuna”.