Un patto istituzionale di territorio per affrontare le emergenze della crisi e per lo sviluppo. Lo ha proposto questa sera il presidente della Provincia Massimo Trespidi a categorie economiche, comuni capidistretto del territorio piacentino e sindacati, nel corso della riunione del tavolo di concertazione sulla situazione economica. In sala consiliare, con il numero uno di palazzo Garibaldi, buona parte della giunta.
“Occorre uno sforzo sinergico – ha spiegato Trespidi – in quest’ottica i tavoli di concertazione, coordinati dalla Provincia, stanno dando frutti importanti e stanno creando un clima propedeutico alle scelte strategiche. Vogliamo elaborare un documento di sintesi delle parti pubbliche su cui vorremmo coinvolgere i soggetti che si diranno disponibili. La crisi ha radici lontane e tutti devono fare la loro parte”.
Dall’incontro è emersa, unanime, la richiesta di ri-finanziare il bando avviato da Provincia e Camera di Commercio per gli imprenditori o gli studi professionali che assumano persone di età superiore ai 35 anni, che siano state espulse dal processo produttivo o a rischio emarginazione. Tra le altre priorità indicate: la necessità di fare sistema, interventi a favore dei giovani che passino attraverso un’attenzione specifica alla formazione e ai tecnopoli, investimenti mirati nel manifatturiero, “settore piacentino d’eccellenza – ha fatto notare l’assessore Patrizia Barbieri – capace di trainare la ripresa ed avviare il rilancio economico locale”.
“Il clima di confronto costante all’interno della commissione – ha spiegato l’assessore Andrea Paparo – è costruttivo e collaborativo. Questo lo spirito con cui proseguire, in un’ottica di allargamento a tutti i soggetti interessati”.