Sergio Bursi ass.prov.le risponde a Maserati:
Il sindaco di Rottofreno e consigliere provinciale Giulio Maserati è stato solerte nel segnalare le condizioni del Ponte Tidone che – va detto – ad oggi non destano preoccupazioni per la sicurezza. Lunedì scorso, in chiusura di consiglio provinciale, il primo cittadino ha consegnato all’amministrazione un ‘dossier’ fotografico sullo stato della struttura, non senza innescare polemiche. Dopo che si è detto che l’opera è peggiore di quelle presenti nei Paesi del terzo mondo (cito testualmente: “Neanche in Africa ci sono ponti ridotti così”), mi corre l’obbligo di rispondere per prevenire ogni possibile strumentalizzazione politica.
Ponte Tidone è ammalorato da anni. La precedente amministrazione provinciale non vi ha mai messo mano. Ci chiediamo come mai il sindaco non sia stato così critico anche con la giunta Boiardi. Fino a un mese fa al centro delle proteste c’era il nuovo ponte sul Trebbia. Il sopralluogo istituzionale del 27 settembre scorso ha messo in luce l’inconsistenza di ogni obiezione: il cantiere è avviato, i lavori procedono celermente e già parecchie opere sono state eseguite. Mancano all’appello, però, le risorse che il Comune di Rottofreno deve versare come compartecipazione ai costi dell’infrastruttura, che ammontano a 500mila euro. Abbiamo già provveduto a inoltrare opportuno sollecito il 31 agosto scorso ma, per il momento, non abbiamo ancora ricevuto quanto concordato.
Visto che, nonostante l’attuale insolvenza del municipio, l’amministrazione provinciale non ha scatenato polemiche né si è espressa sui giornali, gradiremmo maggiori cautele da parte del Comune nell’esprimere le proSergio Bursi (Assessore Provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità)prie richieste. Abbiamo bisogno del contributo di tutti. E col contributo di Rottofreno provvederemo proprio a effettuare interventi su ponte Tidone.