La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per il commercialista Carlo Bazzoni, con le accuse di estorsione e millantato credito. Il professionista, secondo le indagini della Guardia di finanza e dei carabinieri, avrebbe fatto credere ai suoi clienti che se avessero pagato avrebbero potuto evitare guai fiscali alle loro aziende. Bazzoni venne arrestato nel maggio di quest’anno e gli vennero concessi gli arresti domiciliari. In seguito bvenne rimesso in libertà. La difesa di Bazzoni, rappresentata dall’avvocato Paolo Fiori, ha sempre ritenuto infondate le accuse sostenendo che quei soldi gli erano stati dati come pagamento per la sua attività.