Tagli a scuola dell’infanzia, il Pd denuncia situazione insostenibile

La segreteria provinciale del Partito Democratico denuncia “come anche a Piacenza i tagli degli organici alla scuola dell’infanzia abbiano compromesso il regolare avvio delle sezioni richieste”. “Non solo – prosegue la nota delle segreteria – ma non avendo nel nostro territorio scuole comunali, il calo dei docenti statali ha avuto una ripercussione ancora più grave. La Regione Emilia Romagna ha cercato di alleviare il disagio attraverso uno stanziamento destinato al completamento del tempo scuola o all’apertura di nuove sezioni.

Radio Sound

L’utilizzo di detti finanziamenti dovrebbe andare a rafforzare il sistema territoriale pubblico in modo da consolidare la continuità dei servizi nella fascia da zero a sei anni. Pur in una situazione di emergenza, per far fronte alle tante domande inevase, bisogna evitare che le soluzioni organizzative adottate siano di carattere precario, ma contribuiscano a dare stabilità al complesso delle realtà formative che operano nella nostra provincia, a cominciare dalle nomine degli insegnanti.

Il Pd ritiene indispensabile una forte azione di programmazione da parte dell’Amministrazione Provinciale con i Comuni e le Scuole, affinchè il servizio possa mantenersi equo e di qualità nell’offerta formativa dei vari territori. I tempi difficili non sembrano terminati e soluzioni localistiche rischiano di indebolire il sistema, creando degli inevitabili dislivelli che potrebbero indurre l’utenza a spostamenti, soprattutto nelle realtà a più alto rischio di emarginazione”.