A fondo pagina l’assessore Bursi ed il sindaco Croci spiegano l’importanza del sopralluogo.
In mattinata l’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi ha incontrato a San Michele di Morfasso il sindaco Enrico Croci, col quale haeffettuato alcuni sopralluoghi. A una prima tappa in zona hanno poi fatto seguito soste ricognitive sulla strada di Collerino (che da Morfasso conduce a Lugagnano) e sull’arteria di fondovalle. Bursi si è impegnato a portare in via Garibaldi le criticità riscontrate, per pianificare un piano di intervento studiato e concordato.
“Dalla prossima settimana sulle provinciali Valchero, Antognano e Collerino saranno attivi escavatori della Provincia per sgomberare le strade dagli accumuli franosi. Sulla Valdarda i lavori sono già in corso”.
Lo ha annunciato l’assessore provinciale alle infrastrutture e alla viabilità Sergio Bursi, questa mattina sul posto insieme al sindaco di Morfasso Enrico Croci, all’assessore Paolo Oddi e ai consiglieri provinciali Danila Pedretti e Thomas Pagani.
La delegazione istituzionale, a fianco del tecnico Bruno Ricci del servizio gestione e manutenzione strade, dopo un briefing introduttivo a San Michele (sulla Valchero) ha percorso i collegamenti più esposti a criticità. Da Rustigazzo il gruppo ha percorso l’Antognana fino a Lugagnano. Da qui è risalito al bivio della provinciale Collerino, da qui fino a Morfasso. A pochi metri dall’imbocco una delle situazioni più critiche: il terreno è franato e sulla carreggiata si sono riversati sabbia, ghiaia e terra. “L’azione dei nostri escavatori partirà da qui, un intervento che già avevamo programmato ma che intendiamo anticipare per riaprire quanto prima la strada al doppio senso di marcia” ha anticipato Bursi. Lungo l’arteria riscontrati in alcuni punti altri problemi, dovuti per lo più ai cedimenti dell’asfalto con conseguente formazione di buche e avvallamenti. A seguire nuova tappa a fondovalle, dove un escavatore ha già azionato i motori per ripulire l’asfalto dai depositi di ghiaia e liberare le cunette per la regimazione delle acque. L’intervento, in vista dell’inverno, serve a prevenire la formazione di accumuli e ristagni che, con le basse temperature, porterebbero ghiaccio sull’asfalto.
“E’ necessario – ha spiegato Bursi – ragionare in termini di priorità. Sopralluoghi e presenza sul territorio sono il primo passaggio per renderci conto delle necessità più impellenti. Su queste strade è importante, in primis, ripristinare la normale viabilità, sgombrando il fondo dai sedimenti. Compatibilmente con le risorse dell’ente stiamo facendo il possibile”.
“Abbiamo riscontrato massima disponibilità da parte della Provincia – ha commentato Croci a fine tour –. A una sola settimana dalla nostra chiamata l’assessore Bursi ha fatto visita al nostro territorio. La situazione è critica, le segnalazioni dei cittadini sono tante. Criticità e alti costi per la messa in sicurezza si sono accumulati a seguito di anni di incuria. Questa amministrazione provinciale, fin dall’inizio del mandato, ha mostrato attenzione ai nostri territori”.
“L’auspicio – ha precisato Pedretti – è che l’occhio rimanga sempre vigile e pronto a intervenire. Il monitoraggio delle strade è fondamentale per avere contezza delle priorità e dei conseguenti interventi da effettuare”.