ASCOLTA AUDIO DI IVO BUSSACCHINI-“Una manifestazione “grande” sia in termini di presenze che di contenuti, con gente dirottata nostro malgrado in treno perché la capienza totale dei pullman partiti da Piacenza era stata raggiunta venerdì mattina”.
Ivo Bussacchini, segretario generale Fiom di Piacenza, commenta così – a caldo – la mobilitazione nazionale del sindacato dei metalmeccanici che ha visto partire dalla nostra città quattro pullman (di cui uno di pensionati dello Spi) alla volta di Roma.
“Il corteo, fino ad ora, sta andando molto bene – aggiunge Bussacchini – è un fiume di gente pacifica che rappresenta un “Paese reale” che spesso fatica a trovare spazio nei dibattiti politici e in quelli della pubblica opinione. Siamo qui a manifestare per i diritti e contro i ricatti, per lo sviluppo e contro lo svilimento del contratto nazionale di lavoro. Importante – chiude il numero uno della Fiom piacentina – è stata l’adesione, anche a livello locale, della Cgil tutta”.
Lo spezzone di corteo “piacentino” è partito da Ostiense e raggiungerà Piazza San Giovanni, dove parleranno il segretario Fiom Landini e il segretario generale Epifani.
Tra i tanti operai delle aziende metalmeccaniche locali, ieri nel corteo erano presenti striscioni delle rappresentanze sindacali Fiom della Bolzoni spa, Tectubi raccordi e della Metalvacum Ranger.