L\’Api si presenta anche a Piacenza per scardinare il bipolarismo

Ascolta a fondo pagina il servizio di Marcello Pollastri con Elena Torri, segretaria regionale dell’Api.

Radio Sound

Scardinare questo bipolarismo muscolare; radicarsi sul territorio e presentarsi con una lista autonoma alle prossime elezioni amministrative del 2012, magari gi alle tornate elettorali del prossimo anno. Lo ha spiegato bene con una battuta Flavio Antelmi: dal pranzo di Borghetto effettivamente qualcosa e’ nato. I rutelliani di Alleanza per l’ Italia si stanno organizzando anche a Piacenza e puntano a un grande e ambizioso Terzo Polo. Troppo riduttivo chiamarlo neocentrismo. Ieri in citt’ si e’ tenuta la conferenza stampa in cui sono stati presentati i progetti futuri del movimento e i nuovi dirigenti (quelli del dopo-Alberto Squeri): c’erano la coordinatrice regionale Elena Torri, il coordinatore organizzativo Flavio Antelmi, il coordinatore provinciale Fabrizio Faimali, il coordinatore organizzativo provinciale Gianpaolo Crespoli e il portavoce Roberto Taddini. erano presenti anche emissari dell’ Udc e anche di Futuro e libert (Daniele Gardi), individuati – a livello locale come nazionale – come gli interlocutori principali di questa avventura. un’avventura che per molti significa un ritorno alle origini della politica.

C’e voglia di una politica nuova, diversa, a contatto con le persone – ha detto la Torri – Piacenza e’ una citt che ci piace molto. Vogliamo creare una squadra giovane e motivata e qui ci sono le premesse.

Vogliamo aggregare persone intorno ad idee – ha aggiunto Antelmi, da poco uscito dalle file del Pd – basta con questo bipolarismo da ring. Ricominciamo a parlare dei problemi reali della gente e diciamo no al popoliamo spicciolo della Lega Nord o al semplice giustizialismo dell’ Italia dei valori. E a proposito dei futuri appuntamenti elettorali Antelmi e’ stato piuttosto chiaro: ci muoveremo per vedere se ci sara’ la possibilit’ di creare gia’ nel 2011 liste autonome, altrimenti la nostra presenza sara’ in altre liste. Quanto alle Comunali, contiamo di esserci con un nostro candidato.