“Al contrario del governo centrale, che sta strozzando tutti gli enti locali, anche quelli virtuosi, con i vincoli del patto di stabilità, ieri la Regione Emilia-Romagna ha compiuto un azione importante per sbloccare risorse congelate nelle casse della Provincia e di alcuni comuni piacentini. La decisione presa a Bologna – affermano in una nota congiunta il consigliere regionale Marco Carini del Partito Democratico e il capogruppo in Provincia Marco Bergonzi – di mettere a disposizione della Provincia di Piacenza una quota consistente (pari a 13,3 milioni di euro) del patto di stabilità regionale, affinché si possano pagare i fornitori, le imprese che fanno lavori pubblici o forniture in conto capitale, potrà avere un indubbio effetto positivo sull’economia locale. La nostra Provincia potrà beneficiare della fetta più consistente delle risorse sbloccate grazie ad una situazione economica virtuosa dell’ente ampiamente riconducibile ai conti in ordine lasciati con il bilancio 2009, l’ultimo esercizio economico frutto delle scelte della precedente giunta di centrosinistra. Ci aspettiamo che l’attuale amministrazione provinciale si liberi dall’inerzia che ha sinora contraddistinto la sua azione di governo e provveda a utilizzare pienamente l’importante dote finanziaria arrivata dalla Regione per pagare fornitori e clienti, e spendere tutto quello che è consentito. Per questo vigileremo e stimoleremo senza sconti l’operato della giunta Trespidi”.