Laboratori, convenzione siglata in via Garibaldi

Il polo scolastico Volta dell’alta Valtidone potrà contare, per l’anno scolastico 2010\2011, sull’utilizzo dei laboratori del centro di formazione professionale EndoFap Don Orione di Borgonovo. Ai colleghi del Mattei di Fiorenzuola i locali verranno invece garantiti dalla società consortile Tutor.

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Il “patto” stretto tra Provincia, scuole ed enti è stato siglato questa mattina con una convenzione firmata a palazzo Garibaldi dall’assessore provinciale Andrea Paparo, dai dirigenti Maria Luisa Giaccone (Volta) Mauro Monti (Mattei). Per Tutor erano presenti il vicepresidente Fabrizio Ramacci e Giacomo Lucchini e per Endo Fap Giovanni Bigoni.

Per assicurare aule e spazi agli studenti l’ente di via Garibaldi impegnerà complessivamente 35mila euro. 13mila e 500 euro andranno a Endo Fap, 21mila e 500 a Tutor.

Nel dettaglio, in base alla prima convenzione l’ente di formazione concede all’Istituto Volta l’utilizzo gratuito, parziale (fino a 330 ore) e non esclusivo, per l’anno scolastico in corso, dei laboratori di meccanica, con le relative attrezzature, fino a 170 ore; l’aula didattica di supporto all’attività laboratoriale (fino a 160 ore) e gli spazi interni ed esterni necessari allo svolgimento dell’attività didattica. L’utilizzo – riservato al triennio – riguarda in particolare le dotazioni dei laboratori e dell’aula didattica, la forza motrice, l’illuminazione, il riscaldamento ed i servizi igienici. Compresi nel “pacchetto” la fornitura di attrezzerie, utensili, materiali per esercitazioni e di consumo.

Il centro di formazione professionale garantisce inoltre la pulizia e la fornitura delle attrezzature necessarie, un servizio di tutoraggio d’aula e di sorveglianza; la programmazione operativa delle attività. Al Volta il compito di provvedere alle assicurazioni contro gli infortuni dei ragazzi. Il liceo avrà pure la responsabilità penale e civile nei confronti del personale.

Analoga la cornice della convenzione tra Mattei e Tutor, diverso, ovviamente, il dettaglio. In questo caso la Società consortile si impegna a concedere all’istituto l’utilizzo gratuito, parziale (fino a 1.075 ore) e non esclusivo, sempre per l’anno scolastico in corso, dei laboratori: sistemi (per circa 400 ore all’anno), elettronica, (475 ore all’anno), Cnc (50 ore annue), torneria e freseria (150 ore all’anno). L’utilizzo – per le classi III, IV e V – riguarda anche in questo caso le dotazioni complete dei locali (che si adegueranno alle “crescenti esigenze formative”), ma non gli strumenti tecnici e didattici di uso personale, attrezzerie, utensili, materiali per esercitazioni o di consumo, telefono, computers ed uffici. In entrambi i casi un report di metà anno verrà inoltrato dalla dirigente provinciale ai soggetti firmatari.

“L’obiettivo di queste convenzioni è garantire la prosecuzione delle attività di laboratorio in coordinamento tra gli istituti scolastici e gli enti di formazione – ha spiegato l’assessore Paparo questa mattina –. Riteniamo che l’integrazione tra attività didattica e formativa sia essenziale per coniugare formazione e pre-prospettive di lavoro. La Provincia impiega risorse che rimangono invariate rispetto al passato. A testimonianza, in un momento di ristrettezze, della strategicità della scelta e dell’importanza di queste iniziative”.