Un corteo di protesta ad ampio raggio, quello organizzato dai Giovani comunisti piacentini per venerdì 15 ottobre con partenza da largo Baciocchi di fronte al liceo Gioia. Dalla critica alla riforma Gelmini, a una contestazione dell’impoverimento culturale italiano, fino alla lotta contro il razzismo e quello che i ragazzi chiamano “disciplinamento sociale”. Una mattinata di sciopero che vedrà la partecipazione anche di Luca “O’Zulù” dei 99 Posse, volto simbolo della protesta giovanile che terrà un dj set itinerante ad accompagnare la manifestazione. L’annuncio è stato dato questa mattina da Giulio Armanetti, coordinatore provinciale dei Giovani comunisti. «Del nostro network fanno parte il collettivo Onda anomala, i Giovani comunisti, la fanzine “La locomotiva” e le liste antagoniste – spiega Armanetti – contestiamo la riforma Gelmini ma anche questa società che si basa sul precariato, sullo sfruttamento dell’immigrazione e sull’impoverimento dei diritti dei lavoratori». Una delegazione piacentina dei Gc parteciperà anche alla manifestazione nazionale della Fiom in programma per sabato 16 ottobre a Roma.