“Ritengo sia necessario e urgente un intervento di riassetto viabilistico nell’area dell’Infrangibile, in particolare sugli assi di Via Montebello e di Via Raffalda”.
“In Via Montebello l’assenza di dossi o limitatori, se non in prossimità della Chiesa, rende possibile per le vetture in transito il raggiungimento di velocità sostenute, soprattutto verso l’incrocio con Via Raffalda, creando pericolo e disturbo”.
“Sulla stessa Via Raffalda, inoltre – in particolare nel tratto che va dall’incrocio con Via Montebello al semaforo con Via Pietro Cella/Via I° Maggio – oltre alla velocità sostenuta di molti veicoli, è l’eccessiva mole di traffico che sta creando forte disagio agli abitanti. Via Raffalda, infatti, viene ormai utilizzata come asse di attraversamento della città, in alternativa alle più congestionate Via Emilia Pavese e Via Veneto/Via Genova: questo, evidentemente, causa un sovraccarico veicolare non indifferente su una strada a doppio senso e già di per sé non molto ampia. Capita spesso che, specie nelle ore di punta, si formino lunghe code al semaforo con Via Pietro Cella, con evidente inquinamento atmosferico e pericolo, atteso che all’angolo tra Via Raffalda e Via Pietro Cella c’è un frequentatissimo giardino pubblico”.
“Per questi motivi, occorre pensare al più presto a strumenti che alleviino i disagi descritti; il rientro dei piacentini dalle vacanze e la prossima ripresa delle scuole riproporrà le suddette criticità. Ritengo che limiti di velocità e dossi rallentatori possano essere un buon deterrente alla velocità, mentre per ciò che concerne l’eccessivo traffico su Via Raffalda, si potrebbero studiare soluzioni viabilistiche alternative”.
“Ben venga l’istituzione di zone 30, ma anche le strade periferiche di queste zone e i loro abitanti devono essere salvaguardati dal traffico e dalle sue degenerazioni”.
Marco Civardi
Consigliere comunale PDL