Rebecchi Volley: Stefania Dall\’Igna e Valentina Tirozzi i nuovi arrivi

Nuovi arrivi per la Rebecchi Volley Piacenza, si tratta delle le nuove giocatrici Stefania Dall’Igna e Valentina Tirozzi. Provengono entrambe dalla Monteschiavo Jesi, quest’anno giunta alle semifinali dei playoff dove è stata superata da Pesaro, e da una lunga militanza nel Vicenza. Le loro carriere presentano molti punti in comune, e un totale di cinque stagioni giocate insieme.

Radio Sound

STEFANIA DALL’IGNA
Stefania Dall’Igna è oggi una delle palleggiatrici più celebri della serie A1. Nata a Busto Arsizio nel 1984 ma originaria di Fagnano Olona, muove i primi passi nello sport dividendosi fra ginnastica artistica, tennis, danza e pallavolo, che inizia a conoscere a 8 anni durante i corsi che la scuola organizza con società di volley.
A 11 anni entra nel Cassano Magnago, con il quale esordisce in serie C nel 1999.
Nel 2000 è già in serie A2 come seconda palleggiatrice del Busto Arsizio. Durante il campionato entra in gioco durante i cambi tattici, ma nei play out – il torneo di spareggio per la retrocessione – è per la prima volta titolare nella interminabile partita vinta sul Soliera di Cimolai, Koleva, Marc, Nicolini che anni dopo sarebbero divenute beniamine del pubblico rivergarese e piacentino.
Nell’estate successiva Stefania è chiamata a un collegiale della nazionale pre-juniores, e nel 2001 difende i colori del Legnano in serie C.
Nel 2002 si trasferisce nel Vicenza col quale inizia una lunga collaborazione che terminerà solo nel 2009. Nei primi due anni Stefania gioca nella formazione che gareggia in serie B2 e in Under 19, la Novello Vicenza, anche se all’inizio viene tesserata per la squadra di A1.
Con la Novello conquista lo scudetto under 19 e l’anno dopo arriva al suo fianco Valentina Tirozzi.
Il 2005 è l’anno del suo esordio effettivo nel Vicenza di serie A1, dove gioca Valentina Borrelli, e da allora non cambia più categoria.
Proprio nel 2005 entra nella squadra vicentina Manù Benelli, da qualche anno divenuta allenatrice dopo essere stata una delle più grandi palleggiatrici di tutti i tempi. Il sodalizio Benelli-Dall’Igna dura per tre lunghe stagioni: “Benelli mi ha insegnato un sacco di cose”, ricorda Stefania, “è una persona fantastica, tante giocatrici sceglievano di rimanere a Vicenza proprio perchè c’era lei in panchina. Era incredibile come riuscisse a prevedere le azioni avversarie prima che succedessero…”
Nel 2006 Dall’Igna è all’esordio nella Nazionale azzurra, nella quale ha finora registrato 78 presenze, ed è arrivata terza nel World Grand Prix 2006 e quarta nei successivi campionati del mondo. Racconta Stefania: “Per me la Nazionale è stata la prima occasione per giocare a fianco di tante grandi campionesse che prima non conoscevo di persona, ma che poi ho frequentato spesso stringendo anche un duraturo legame di amicizia con molte di loro”.
Nel 2009 Vicenza scende in A2 e Stefania Dall’Igna entra nella Monteschiavo Jesi: “Avevo un pò la stessa sensazione di quando sono entrata in nazionale: ero per la prima volta a Jesi, una delle più grandi squadre italiane e come sempre piena di grandissime giocatrici…” Stefania però non varca da sola la prota di Jesi ma è accompagnata dalla ormai fedele amica Valentina Tirozzi.

VALENTINA TIROZZI
Schiacciatrice alta 1.83, Valentina Tirozzi nasce nel 1986 ad Avellino ma è originaria di Cimitile, in provincia di Napoli, dove ha vissuto circondata da pallavolisti fra cui il fratello, la mamma, e il papà che in seguito è divenuto allenatore della squadra in cui giocava sua moglie.
Valentina inizia a giocare a 10 anni e presto entra nelle giovanili della più importante società sportiva del volley napoletano, quel grande Centro Ester Napoli che allora comprende anche una forte squadra di serie A1. Nel 2000 Tirozzi debutta in B2 a Napoli e nel 2001 vince lo scudetto under 15 e il trofeo delle regioni. Nel 2002 viene chiamata nella nazionale pre-juniores con cui affronta i primi tornei internazionali.
Nel 2003 la Ester Napoli vende il titolo sportivo, e la diciassettenne Valentina Tirozzi “emigra” per giocare per la prima volta a fianco di Dall’Igna nella Novello Vicenza in B2 prima di compiere, l’anno dopo, il grande salto in serie A1 nella Minetti Vicenza. La squadra è però ricca di schiacciatrici molto più esperte, e per poter giocare più spesso Valentina sceglie di trascorrere un paio di stagioni in A2, dove nel 2005 la troviamo avversaria della Rebecchi nelle file della Riso Scotti Pavia, mentre nel 2006 difende i colori del Castellana Grotte: “Due squadre con cui ho conquistato due salvezze che ancora ricordo con gioia”, spiega Valentina.
Nel 2005 viene anche chiamata in nazionale, dove trova per la prima volta al suo fianco Chiara Dall’Ora e Valentina Borrelli in un collegiale della nazionale sperimentale, e sempre in azzurro è quarta sia ai mondiali juniores che alle Universiadi.
Nel 2007 è richiamata dal Vicenza che vuole costruire una B1 di alto livello, ma ben presto trova spazio nella squadra di A1 dove ritrova Dall’Igna e conquista un posto da titolare. Dopo due stagioni Tirozzi e Dall’Igna passano nella Monteschiavo Jesi, e nello scorso febbraio Valentina è la top-scorer nell’incontro giocato al Palasport di Largo Anguissola contro la RebecchiLupa.
In tutti questi movimentati anni Valentina riesce a proseguire gli studi universitari in ‘Management delle imprese internazionali’: “Indirizzo che ho scelto perchè mi piacerebbe arrivare a dirigere imprese che possano fare qualcosa di bello e importante anche socialmente o in favore dell’ambiente”, spiega Valentina, chiarendo poi come fa a conciliare studio e volley: “Per me la difficoltà più grande è quella logistica, sono iscritta all’Università di Napoli che non è certo vicino… ma con un pò di buona volontà si trova il tempo per fare tutto, e organizzandomi al meglio mi resta anche un po’ di tempo libero in cui amo disegnare e andare a cavallo: i cavalli sono animali bellissimi, vorrei poterli frequentare di più!”