Il 29 luglio Italia dei Valori ha depositato alla Corte di Cassazione due milioni e duecentomila firme di cittadini italiani per abrogare con referendum tre leggi vergogna: il legittimo impedimento (ovvero quella legge che ha permesso e permette a Berlusconi di non farsi processare), la privatizzazione dell’acqua (ovvero quella legge che assicura l’utilizzo dell’acqua solo a chi può permettersi di pagarla, mentre dovrebbe essere un diritto di tutti) e le centrali nucleari (ovvero quella legge con cui il Governo Berlusconi ha stabilito di installare 13 centrali nucleari nel nostro Paese, ignorando il referendum che aveva già bocciato il nucleare, con grave rischio per la salute, l’ambiente e il nostro futuro). A Piacenza e provincia sono state raccolte circa 18.000 firme (6000 per ogni quesito) e di questo risultato vogliamo ringraziare i tanti cittadini che si sono fermati a firmare ai nostri banchetti e che, sotto il sole rovente o sotto la pioggia di maggio, ci hanno dato la forza di combattere anche questa battaglia. Diciottomila grazie a tutte le persone che hanno condiviso con noi lo sdegno e la preoccupazione per le scelte scellerate del Governo Berlusconi , che hanno dato valore al nostro impegno e che ci hanno dato diciottomila buone ragioni per continuare ad impegnarci.
Segreteria provinciale Italia dei Valori Piacenza