La direttiva approvata oggi in commissione parlamentare armonizza le norme relative all’etichettatura dei prodotti tessili al fine di eliminare gli ostacoli al mercato interno nel settore tessile e di garantire un’informazione adeguata ai consumatori. Soddisfazione doppia dell’On. Motti per l’esito del voto: "Per potere operare scelte informate, è essenziale che i consumatori sappiano se un prodotto tessile comprende materiali derivati dalla pelle, dal pelo o da altri derivati di origine animale, oltre ad essere informati anche sul Paese in cui l’animale è stato allevato per la produzione di pelliccia. Introdurre un sistema di etichettatura obbligatoria è corretto non solo nell’interesse dei consumatori, ma anche nell’interesse delle aziende italiane che potranno così competere con la concorrenza straniera in un mercato dove la tracciabilità del prodotto e la trasparenza sono alla base delle regole del libero commercio. Le etichette verranno applicate anche alle pellicce, e dovranno contenere la provenienza degli animali utilizzati".