La conferenza territoriale sociale e sanitaria si è riunita per completare il dibattito sulla bozza di atto triennale per le politiche sociosanitarie ed ha espresso sul documento il proprio voto positivo, all’unanimità. In discussione anche il sigillo all’accordo di programma che attua la trasformazione delle Ipab in Asp, cioè in vere e proprie aziende multiservizi integrate per l’assistenza alla persona. La Conferenza, nel giugno 2006, aveva già dato parere favorevole al cambiamento ma, essendo cambiati i distretti a marzo 2007 (i precedenti quattro sono stati ridisegnati in tre circoscrizioni sanitarie), la Regione ha richiesto un altro parere favorevole. Che è puntualmente arrivato. Per quanto riguarda il distretto di Levante gli istituti Vassalli Remondini di Castellarquato, Biazzi di Castelvetro, Perini di Cortemaggiore è stato confermato che per l’avvenire viaggeranno in sinergia. Per il distretto di Ponente si sono stretti a braccetto gli istituti Albesani di Castelsangiovanni e Enrico Andreoli di Borgonovo. Il distretto Piacentino fa scuola a sé. Dopo la costituzione dell’azienda pubblica collegio Morigi De Cesaris, a settembre di quest’anno, è in corso il progetto di creazione di un Asp cittadino, che riunirebbe quattro centri di servizi, tra cui gli Ospizi civili. Ma i tempi si starebbero dilatando per una vertenza in atto con l’istituto Caracciolo.
