Piano estivo di attività dell?Ausl di Piacenza, tutti i dettagli

Garantire la sicurezza, la continuità e la qualità dell’assistenza ospedaliera operando in condizioni di certezza organizzativa.  Questa la logica che ha guidato l’Azienda Usl di Piacenza nella stesura del piano estivo delle attività, un documento di programmazione organizzativa che pone attenzione all’utilizzo massimale delle potenzialità e delle risorse disponibili.  Secondo un sistema già ampiamente collaudato negli anni scorsi, le attività programmabili (e le relative risorse umane necessarie) sono state concentrate in alcuni periodi e ridotte in altri. Nei mesi estivi i dati confermano come sia l’epidemiologia sia le scelte individuali portino a un naturale diversificazione della richiesta di assistenza ospedaliera programmata; pertanto in tale periodo si realizza la più importante rimodulazione delle attività.Lo strumento utilizzato per rimodulare l’attività è prevalentemente quello dell’accorpamento delle degenze, seguendo criteri di appartenenza allo stesso dipartimento, di affinità assistenziali nonché di garanzia di priorità cliniche, soprattutto nell’area chirurgica. I criteri forti che hanno guidato le scelte organizzative della direzione sanitaria sono quelli già consolidati: – non ridurre la ricettività dei reparti di medicina – garantire le attività di emergenza urgenza- garantire gli interventi chirurgici indifferibili, ovvero relativi a patologie (per lo più oncologiche o comunque urgenti) per i quali un’eventuale attesa potrebbe condizionare il progredire della malattiaIl piano interessa i presidi ospedalieri di Piacenza, Fiorenzuola e CastelsangiovanniLa rete ospedaliera provinciale funzionerà anche nel periodo estivo come un sistema flessibile a compensazione interna, garantendo la presa in carico del cittadino.Scendendo nel dettaglio, ecco i cambiamenti previsti nel presidi ospedalieri dell’Azienda Usl di Piacenza durante il periodo estivo:· Presidio ospedaliero Guglielmo da Saliceto di Piacenza: Ö I posti letto di oculistica sono attivi in chirurgia.Ö Dal 24 giugno e fino al 14 settembre i posti letto di urologia e otorinolaringoiatria sono accorpati in urologia. L’otorino dispone di altri tre letti in chirurgia degenza breve. Ö I letti di chirurgia ordinaria e chirurgia degenza breve sono tutti accorpati nel blocco C.Ö Malattie infettive e gastroenterologia rimangono nelle proprie sedi con una rimodulazione dei posti letto.Ö I ricoveri di Nìnefrologia sono garantiti dalla medicina Eri dal 22 luglio al 14 settembre. Ö Rimangono invariate  le attività degenziali dei rimanenti reparti di area medica ( medicina d’urgenza, medicina Eri, medicina Area critica, cardiologia e Unità intensiva coronarica, neurologia e geriatria).· Presidio ospedaliero di FiorenzuolaÖ Rimangono invariate le attività e i posti letto di medicina d’urgenza e centro riabilitazione e recupero funzionale con Unità Spinale (Villanova).Ö La degenza di chirurgia e otorinolaringoiatria sono accorpate con quelle di ginecologia Ö I posti letto di ortopedia e ortopedia lungodegenza Pare (post acuzie riabilitazione estensiva) sono accorpati in ortopedia dall’8 luglio al 16 settembreÖ I posti letto di medicina sono ridotti, con modalità diverse, dalla fine di giugno al 14 settembreÖ I posti letto di ostetricia e ginecologia e pediatria sono ridotti· Presidio ospedaliero di Castel San GiovanniÖ Rimangono invariati i posti letto di medicina Ö I posti letto di chirurgia e ortopedia sono accorpati in ortopediaL’ospedale di Bobbio non subisce nessuna riduzione di attività di ricovero. Il piano è scattato (salvo alcune anticipazioni o variazioni indicate) lunedì 14 luglio e si concluderà il 18 settembre.

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