La “Salita al Pordenone” organizzata in Santa Maria di Campagna dalla Banca di Piacenza continua a raccogliere consensi entusiastici anche oltre i confini nazionali. Questa mattina, infatti, la basilica tramelliana di piazzale delle Crociate è stata visitata da venti operatori turistici provenienti da Russia, Lituania, Croazia, Francia, Germania, Ungheria e Bulgaria, che dopo aver ammirato i tesori d’arte sacra ospitati tra le navate della chiesa, hanno percorso l’antico “camminamento degli artisti” per salire ai piedi della cupola affrescata dal Pordenone.
Guidati dalla prof. Valeria Poli e agevolati dalla presenza di un interprete che ha tradotto in simultanea le informazioni di carattere storico e artistico, i buyer hanno espresso commenti entusiastici e giudizi lusinghieri non solo in merito alle scene bibliche e alle storie tra il sacro e il pagano affrescate da Giovanni Antonio de’ Sacchis intorno al 1530, ma anche sull’affascinante e caratteristico percorso che permette di accedere al catino circolare da cui si possono ammirare da vicino la cupola e il tamburo.
“A wonderful historically church”, ma anche “a great painter like Michelangelo”, le espressioni ascoltate più volte questa mattina tra i venti operatori turistici a conclusione del percorso compiuto in S. Maria di Campagna. Un percorso che, al di là di tali estemporanei commenti, ha sicuramente affascinato e interessato questo nutrito gruppo di “addetti ai lavori” che, già da diversi giorni, sta girando in lungo e in largo un po’ tutta l’Emilia Romagna alla ricerca di bellezze artistiche, tesori storici e architettonici ma anche eccellenze enogastronomiche da inserire in pacchetti turistici.
L’approdo a Piacenza di questi venti buyer provenienti da vari Paesi europei, oltre che dell’interessante iniziativa culturale promossa dal popolare Istituto di credito di via Mazzini, è anche merito di Promo Piacenza Emilia, il Consorzio nato dall’intraprendenza di undici albergatori piacentini – rappresentati questa mattina da Ludovica Cella e da Valeria Benaglia – che ha recentemente aderito ad un’iniziativa di promozione del territorio organizzata dalla Regione Emilia Romagna e destinata, appunto, ad operatori turistici d’oltre confine.