La Pavidea impone la legge del PalaMagni e riprende a vincere dopo la sconfitta al tiebreak contro Alseno della settimana scorsa. Marini era preoccupato per i tanti problemi lamentati in settimana dalle proprie giocatrici che tra acciacchi e influenze hanno fatto temere fino all’ultimo eventuali assenze. Invece tutte recuperate e la risposta è stata convincente, con una prova molto positiva contro un avversario ostico che vantava gli scalpi di Brembo e Offanengo.
Con la miglior prestazione in ricezione dell’anno (70% di positività) e con un’abnegazione in difesa che non si era ancora vista, le biancorosse hanno reso facile un turno difficile lasciando ben sperare per le prossime sfide, con una classifica ora molto corta e che lascia speranze di playoff per tantissime squadre, tutte racchiuse in pochi punti.
PRIMO SET : Partenza targata Hodzic che fa capire subito dalla prima palla di essere in serata magica. 6-1 Pavidea. Prova una timida reazione Sanda con l’opposto mancino Passoni brava a trovare varchi nel muro. 8-5 al primo timeout tecnico. Va al servizio Vignola e fa male alle lombarde. Vola Fiorenzuola 14-8 con una pipe spettacolare di Serena Tosi. Lampo di Biraschi che riporta Sanda al 12-16 al secondo time out. Marina Cattaneo letale nel finale di set, con due fast da altezze siderali e anche Donida lascia il segno dopo una partenza in sordina. Il punto del set lo mette a terra Tosi con un attacco vincente da posto 4. 25-19
SECONDO SET : Fiorenzuola parte con l’acceleratore a mille e con il duo Tosi/Hodzic sugli scudi vola addirittura 10-2. Le ospiti accusano il colpo e nonostante le urla dalla panchina di coach Brambilla la fuga Pavidea non si ferma. 16-6 al secondo stop tecnico. Torna in campo Francesca Ermoli dopo il lungo stop per infortunio ed è bello sottolineare che lo faccia firmando un ace con il suo servizio mancino preciso e teso. La Hodzic continua a mettere palla a terra nonostante la marchino il più stretto possibile, Sanda dà segni di risveglio solo grazie a qualche bel primo tempo di Giardini ma il finale, come succede spesso, è firmato Marina Cattaneo che firma 24esimo e 25esimo punto con due primi tempi che le avversarie possono solo ammirare. 25-15
TERZO SET : Sanda si gioca il tutto per tutto e scende in campo con il coltello tra i denti. Set equilibrato e divertente dove emergono le doti in difesa della squadra di Marini che delizia il pubblico con recuperi e salvataggi da applausi. Marika Coti Zelati, in dubbio fino all’ultimo minuto per una fastidiosa febbre influenzale, oltre a ricevere in maniera quasi perfetta compie alcuni interventi difensivi da urlo e il set rimane in equilibrio fino al 10 pari. Hodzic, e chi se no, mette la freccia e firma 2 punti consecutivi, due ace di Morelli e Fiorenzuola scappa 14-10. Ultimi sforzi per Sanda che si aggrappa a Passoni per non affondare. 14-14. Ma Tosi e soprattutto una Donida che emerge nei momenti di difficoltà riportano avanti la Pavidea per il break che alla fine risulterà decisivo. 20-16. Ancora Alisa Hodzic nel finale mette il sigillo alla sua prestazione mostruosa e porta 24-18 le compagne. Ed è proprio suo il punto finale che decreta la fine e chiude la contesa. 25-21.
Peccato per la reazione finale di un dirigente ospite che prende a male parole una giocatrice fiorenzuolana rea, secondo lui, quest’estate di essersi promessa sposa al suo Sanda e poi all’ultimo aver scelto Fiorenzuola. Una scena poco edificante che l’anziano dirigente poteva evitare ma spesso a caldo l’amigdala prevale sulla ragione e si fanno brutte figure. Rimane la soddisfazione in casa biancorossa di aver reagito bene alla parziale delusione del derby perduto e di aver ritrovato ricezione, difesa e battuta. Sabato prossimo prima di ritorno, con scontro al vertice contro Casazza che all’andata si impose 3-1 ed attraversa un ottimo momento. Sarebbe bello vedere il Palazzetto gremito per sostenere queste giovani ragazze che stanno gettando il cuore oltre l’ostacolo.