“Chiediamo a Safta di essere internalizzati”. A parlare, il 18 giugno scorso, erano stati alcuni dei 90 lavoratori impiegati in Safta sotto la cooperativa Cosepi, cooperativa che alcuni giorni prima aveva dichiarato liquidazione coatta amministrativa, in sostanza fallimento. Nello specifico, a parlare oggi erano stati i lavoratori iscritti al sindacato Usb. Le richieste dei lavoratori però non erano state accolte.
Oggi in prefettura si è tenuto un incontro tra i rappresentanti del sindacato e la cooperativa subentrata a Cosepi, ovvero San Martino. Dopo ampia discussione le parti hanno concordato di avviare una serie di incontri per la definizione degli aspetti propedeutici al nuovo regime contrattuale, ovvero il passaggio dal contratto nazionale del lavoro “Multiservizi” a quello “Trasporti e logistica”. Altro tema caldo le modalità del passaggio dei lavoratori da una cooperativa all’altra. Gli incontri si terranno tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre, nel frattempo Usb ha assicurato che sospenderà ogni protesta sindacale.