Un brand attuale e di successo come quello del turismo lento incontra un network di operatori specializzati nella promozione e valorizzazione del patrimonio storico, culturale e produttivo locale, per valorizzare un bene situato nel cuore degli itinerari turistici emiliani e lungo la ciclovia VEnTO. Questa la formula proposta per far rinascere l’immobile “Ex scuole di Croce Santo Spirito”, inserito nel progetto “Cammini e Percorsi”, l’iniziativa a rete dell’Agenzia del Demanio, che punta alla valorizzazione di immobili pubblici di proprietà dello Stato e degli Enti locali situati lungo gli itinerari storico-religiosi e le ciclopiste su tutto il territorio nazionale. Oggi l’ “Ex scuole di Croce Santo Spirito” apre le sue porte per mostrare agli operatori del settore e alla cittadinanza tutte le potenzialità legate alla sua valorizzazione in chiave turistico-ricettiva, nel corso di un evento che vede la partecipazione del Direttore dell’Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, il Sindaco di Castelvetro Piacentino, Luca Quintavalla, e il Prof. Paolo Pileri del Politecnico di Milano, Responsabile scientifico del progetto ciclovia VenTO e il Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, Fausto Zermani, a cui è stata affidata la progettazione della pista ciclabile intercomunale che collegherà il bene alla ciclovia VenTO. E’ infatti in corso il bando di gara attraverso la quale il Comune affiderà il bene in locazione di valorizzazione fino a 50 anni. L’obiettivo è quello di sviluppare, in sinergia con investitori privati, un progetto di riqualificazione e riuso del bene che ne rispetti gli elementi costitutivi e l’impianto architettonico e che sia in linea con i principi dello slow travel e del turismo sostenibile, offrendo servizi al viaggiatore e al pellegrino e promuovendo l’esperienza autentica del territorio e della sua offerta culturale ed enogastronomica. Situato nel cuore di Castelvetro Piacentino, nelle terre lambite dal Po, in posizione strategica tra Cremona e Piacenza, l’“Ex Scuole di Croce Santo Spirito”, un compendio di circa 1000 mq, si inserisce a pieno titolo nell’itinerario turistico di mobilità dolce le cui infrastrutture si stanno sviluppando con il progetto della ciclovia VenTO, il tracciato che collega le Alpi al Mare Adriatico e che attraversa i paesaggi, la cultura e le tradizioni della valle del fiume con i suoi 679 km di pista ciclabile, continua e sicura, da Venezia a Torino passando per Milano.
Articoli correlati
Immigrazione, Rizzi: “Gli slogan urlati da Salvini servono solo a creare paura”
«Parliamoci chiaro, una volte per tutte. Il numero di stranieri a Piacenza non dipende né da me né dalla Barbieri. Far credere il contrario è una bugia. Dal sindaco dipenderà invece la soluzione alle criticità […]
Ottone, ripristinati i collegamenti viari e consolidati i versanti. Lavori da 200mila euro
La pesante eredità lasciata al Comune di Ottone dai fenomeni alluvionali del 2015 e dal progressivo dissesto idrogeologico, inasprito anche da ulteriori violente precipitazioni dei mesi successivi, avevano creato notevoli criticità per tutti i residenti […]
I salumi DOP piacentini protagonisti di “Ricette all’italiana” su Rete4
Michela Coppa, con la troupe di Ricette all’italiana, il programma di Retequattro che va in onda dal lunedì al sabato alle 10.45, condotto da Davide Mengacci con Michela Coppa, ha fatto tappa oggi nel Piacentino […]