Unità cinofile da ricerca nel piacentino, corso di addestramento e mantenimento della qualifica. Il 2dicembre si è chiuso un importante evento di protezione civile. In particolare è stata una due giorni che ha visto impegnate le unità cinofile da ricerca in superficie del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
Al rifugio Prato Grande, sul versante piacentino del Monte Ragola, presenti quindici le unità cinofile da ricerca in superficie del Soccorso Alpino. In altre parole le squadre si sono sottoposte a un duro e selettivo addestramento per il mantenimento della qualifica.
Oltre alle unità cinofile da ricerca, composte dai cani e dal proprio conduttore, hanno partecipato all’evento anche venti tecnici della Stazione Piacentina “Monte Alfeo” del Soccorso Alpino Emilia Romagna.
Un’ occasione per garantire alto livello di addestramento degli operatori che si avvalgono del preziosissimo supporto dei cani. Inoltre le giornate sono state importanti per i tecnici di soccorso alpino. Momenti fondamentali per affinare e conoscere le modalità di intervento dei propri “colleghi” a quattro zampe.
L’evento ha visto la partecipazione anche di osservatori giunti da Liguria e Toscana e la presenza dei Carabinieri Forestali. Inoltre da segnalare il fondamentale supporto della U.N.U.C.I. (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia). In aggiunta al lavoro delle unità il loro compito è stato di fornire supporto con radio e mezzi fuoristrada.
Particolarmente importante anche l’aspetto legato alla logistica garantita dal Comune di Ferriere e dalla locale ProLoco. In particolare gli enti hanno messo a disposizione dei soccorritori rispettivamente la sede della locale Protezione Civile ed il Rifugio di Prato Grande.