Il 24 percento delle aziende agricole della provincia di Piacenza è guidata da donne. Ad annunciarlo è Coldiretti Piacenza sulla base di un’elaborazione sui dati della Camera di Commercio di Piacenza in occasione delle celebrazioni della Festa delle Donne e del convegno Sicurezza alimentare – il valore della tracciabilità, sottolineando che sono in tutto 1244 le aziende agricole rosa su tutto il territorio provinciale. “Si tratta di un risultato positivo, commenta la responsabile provinciale di Coldiretti Donne Impresa, Francesca Bertoli Merelli, possibile grazie alla legge di orientamento (la numero 228 del 18 maggio 2001) fortemente sostenuta da Coldiretti, che ha aperto nuove opportunità occupazionali ma grazie anche alla forza e alla tenacia del gentil sesso.”
“La presenza, prosegue la Merelli, delle donne è infatti più diffusa nelle attività connesse a quella agricola basti pensare alla trasformazione aziendale dei prodotti da semplice materia prima a prodotto derivato, ma anche alla vendita diretta in azienda o nei Mercati di Campagna Amica, e poi le fattorie didattiche, le esperienze di agricoltura sociale e l’agriturismo.”
Il protagonismo rosa in Emilia Romagna si è concretizzato soprattutto nell’agriturismo, nella loro attività imprenditoriale le donne agricoltrici, prosegue Coldiretti, hanno dimostrato capacità di coniugare l’accoglienza e l’ospitalità negli agriturismi con la sfida del mercato, il rispetto dell’ambiente e la tutela della qualità della vita a contatto con la natura assieme alla valorizzazione dei prodotti tipici locali. Secondo una indagine di Coldiretti regionale sulla base dei dati Istat, sugli oltre 1.200 agriturismi dell’Emilia Romagna, il 41,3 per cento è condotto da donne, un dato che mette la nostra regione tra i primi posti per gli agriturismi al femminile rispetto al resto d’Italia dove la percentuale media delle titolari donne è del 36 per cento. La percentuale tra l’altro sale se si considerano le strutture agrituristiche della montagna gestite da donne nel 53,1% degli casi.
“Piacenza in questo contesto, conclude la Merelli, si piazza al primo posto con la maggiore concentrazione di “agriturismi rosa” della regione pari al 47,1% del totale provinciale.”