Turismo, dalla Regione oltre 260mila euro a Destinazione Emilia

Tre milioni di euro, 75 progetti approvati in grado di generare investimenti per circa 12 milioni di euro. È stata approvata dalla Giunta della Regione Emilia-Romagna la graduatoria delle imprese che beneficeranno dei contributi del piano di cofinanziamento per la promo-commercializzazione turistica (quali, a esempio, spese per promoter, per la partecipazione a fiere, borse, workshop e altri eventi a scopo promo-commerciale).

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I destinatari dei finanziamenti sono imprese che partecipano ai Programmi di attività 2018 delle Destinazioni turistiche recentemente istituite dalla nuova legge regionale.

“Valorizzare le Destinazioni di area vasta e i prodotti di eccellenza significa rafforzare i territori – afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-. È la prima volta dalla loro istituzione che agiamo sulle Destinazioni turistiche per le azioni di promozione dei migliori prodotti della nostra regione. L’obiettivo è di rafforzare il rapporto di collaborazione tra pubblico e privato e sviluppare politiche di marketing territoriale che consentono di agire sul territorio a tutto tondo. Con questi 75 progetti diamo la possibilità di muovere risorse per circa 12 milioni di euro”.

I progetti della Destinazione turistica Romagna, che interessano le province di Ferrara, Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena, godranno di un finanziamento di circa 2 milioni 270 mila euro. Alla Destinazione turistica Città metropolitana, che comprende oltre a Bologna anche Modena, e Apt servizi sono destinati finanziamenti per quasi 450 mila euro. Alla Destinazione turistica Emilia che raccoglie i progetti delle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza andranno oltre 260mila euro.

Le fasce di contributo regionale sono tre, con percentuale di copertura definite alta, media e bassa, corrispondenti rispettivamente al 35, 25 e 15,75% rispetto all’importo totale del progetto. Nella prima fascia sono stati collocati 13 progetti, con contributi pari ad oltre 800 mila euro; nella seconda fascia hanno trovato posto 47 progetti, per un totale di un milione e 900 mila euro di contributi; 15 sono infine i progetti collocati in terza fascia, per un totale di 284 mila euro di contributi.