Nei giorni scorsi, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo economico del territorio, i finanzieri del comando provinciale di Piacenza hanno tratto in arresto ad Alseno un 55enne piacentino, R.B. le sue iniziali, per produzione e possesso di sostanze stupefacenti.
L’uomo, seguito da tempo dai militari della sezione mobile del nucleo di polizia tributaria, aveva trasformato il giardino e i locali della propria abitazione in una serra per la coltivazione di marijuana.
Alcune stanze e la cantina dell’immobile venivano utilizzati per l’essicazione delle piante attraverso la creazione di pareti in cartongesso, rivestite con materiale isolante come polistirolo in fogli, nel cui interno era allestito un idoneo sistema illuminante e riscaldante, con tubi di aereazione collegati all’esterno e relativo termoigrometro per la misurazione della temperatura e umidità dell’aria.
La perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire e sequestrare 18 piante di marijuana, alte tra i 2,5 e 3,5 metri, in avanzato stato di infiorescenza, piantumate sia nel terreno che in vasi, nonché 21 arbusti privi delle foglie in fase di essicazione.
Le piante avrebbero consentito una produzione di un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente che, immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa 35.000 euro.
Al termine delle operazioni l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione della locale autorità giudiziaria per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Processato per direttissima, l’uomo ha patteggiato una pena di 10 mesi e 20 giorni.