“Lo sport avrà un ruolo fondamentale nel consolidare, ed in certi casi nel creare, il senso di appartenenza alla comunità piacentina, ed avrà anche una importanza elevatissima nel generare felicità!”
Per questo lo sport secondo Stefano Torre candidato sindaco di Piacenza non deve semplicemente essere una attività praticata da tanti ma deve anche avere eccellenze fortissime, in grado di vincere qualunque campionato, ed attorno alle quali dovranno ritrovarsi i piacentini.
Nel comunicato Torre precisa inoltre che Piacenza dovrà predisporsi ad ospitare eventi di portata planetaria, già dal prossimo anno:
- I Campionati del mondo di Subbuteo del 2018
- I mondiali di Ciclismo nel 2019
- La finale di champions league nel 2020
- I Mondiali di Rugby del 2023
- I mondiali di Nuoto del 2024
- Le olimpiadi del 2028
Per ospitare tali eventi dovrà dotarsi di impianti sportivi idonei, moderni e funzionali. In particolare:
- un nuovo stadio da 80 mila posti
- un velodromo coperto da 25 mila posti
- una piscina da 1500 metri di lunghezza (così Paltrinieri non dovrà fare virate)
- e di tutto quanto servirà per le olimpiadi, dal villaggio olimpico al corso d’acqua artificiale con le rapide per la canoa slalom.
Saranno ovviamente confermate tutte le manifestazioni sportive in essere, dalla Gran fondo ciclistica alla Placentia marathon.
Il tutto senza dimenticare quanto contenuto nel programma e già ampiamente divulgato dalla stampa, ovvero:
- il gran premio di Formula Uno
- Cristiano Ronaldo in BiancoRosso
- Bill Gates nella compagine sociale del Piacenza Calcio come socio di Minoranza finanziatore
E conclude “Si tratta di un programma lungimirante e realizzabile, basta volerlo”
