Giro di boa per la settima edizione dei Venerdì Piacentini che confermano i numeri delle edizioni precedenti
Ha vinto la voglia di divertirsi, di vivere appieno l’atmosfera di festa e di scoprire tutta la bellezza di Piacenza durante il suo festival più importante. I primi dati, infatti, confermano i numeri delle edizioni precedenti, nonostante le nuove disposizioni sulla sicurezza abbiano portato ad una riduzione degli orari e limitato il “dopo-festival”, quella sorta di “fuorisalone” che permetteva alla kermesse di continuare fino a tardi, nei locali del centro, al termine degli spettacoli principali.
Nelle prime due serate si stimano oltre 50.000 presenze in tutto il centro storico di Piacenza, dati che porterebbero a totalizzare 250.000 visitatori come nel 2015 e 2016.
I Venerdì Piacentini confermano la capacità di attrarre turisti, in particolare da Milano e dalla Lombardia, dove gli organizzatori hanno orientato gran parte del budget e dello sforzo promozionale, simboleggiato anche dalla presenza del sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, alla serata di lancio del festival.
Il terzo appuntamento dei Venerdì Piacentini si svolgerà in contemporanea con la Notte Rosa di Rimini e Riccione, e proprio per creare un link con il versante opposto della regione Emilia-Romagna, nel programma è stato inserito un evento ambizioso. Per la prima volta Piazza cavalli si trasformerà in una vera e propria discoteca a cielo aperto, per una serata di musica elettronica caratterizzata dalla presenza in console del DJ internazionale Lollino (al secolo Lorenzo Gianeri) che lo scorso anno ha vinto la Burn Residency Academy di Ibiza, forse la competition per deejay più importante al mondo. La vittoria gli ha permesso di esibirsi per tutta l’estate nella mecca della musica elettronica, dove è riuscito ad attirare l’attenzione di Loco Dice che lo ha preso nel team di HYTE insieme a nomi ben più noti come Carl Cox, Chris Liebing, Fritz Kalkbrenner. Per il warm up e il cool down della serata, prima e dopo l’esibizione di Lollino, si alterneranno Danielsan e Fabrizio Ronchi.
In piazza S.Antonino, caratterizzata quest’anno dalla presenza del primo ristorante di Eataly a cielo aperto, gli Evil Eye Lodge proporranno una combo di blues e folk sporco, dal suono americano, dall’anima nera. Una band che propone pezzi propri in viaggio sulle note del blues, con sonorità originali. Anche in questa location il momento live sarà preceduto da un dj set.
Si dice che non ci sia nulla come una moto che possa rappresentare il concetto di libertà. Lo stile del biker ha ispirato moda, arte, musica e continua ad affascinare generazioni di persone. Piazza Borgo celebrerà il fascino delle 2 ruote con una grande festa, caratterizzata da musica, street food e da un raduno imperdibile.
Ancora musica in piazza Duomo, con le cover riarrangiate per la strada dai talentuosissimi So Close, preceduti da un concerto corale dei Tasti Neri. In via San Siro si esibirà la vulcanica William Fox Live band, mentre in piazzetta Mercanti Gianni Setta e gli Swing Brothers vi terranno compagnia per l’aperitivo. Una carrellata di musica Italiana, dagli anni ’80 in avanti, andrà in scena in via San Vincenzo con Cinzia Davò, mentre il dj Gigi Proiettile terrà banco nel pezzo di Messico calato in via Mazzini, da El Tropico Latino.
Oltre alla musica saranno tanti gli eventi diffusi nelle vie del centro, come la lettura di un racconto da “Ai gatti bisogna parlar francese” di Giorgio Chiappini, ultima pubblicazione postuma dell’autore piacentino, maestro dell’assurdo quotidiano, con Patrizia Soffientini (voce recitante) prezzo la libreria BookBank in via San Giovanni, o come i mercatini di via Sopramuro.
Tutto il programma completo della serata, è a disposizione sul sito www.venerdipiacentini.it