“Daremo ai cittadini di Borgotrebbia le telecamere che l’amministrazione ha promesso e mai installato”. Il candidato sindaco Luigi Rabuffi ha incontrato i residenti nel parco giochi del quartiere. Tra i tanti temi affrontati anche quello della sicurezza e delle telecamere. “Ci impegniamo a rispettare la promessa che era stata fatta ai cittadini di Borgotrebbia da parte dell’attuale amministrazione e quindi di installare le telecamere all’interno del quartiere- ha detto Rabuffi- mettere in rete le telecamere significa agevolare il lavoro delle forze di sicurezza, significa fare attività di prevenzione e riuscire ad individuare i responsabili di eventuali atti criminosi”.
Rabuffi ha anche promesso ai residenti di proseguire la sua battaglia personale contro l’amianto, iniziata quando era ancora assessore: “A Borgotrebbia c’è un problema molto grave di amianto dato dal tetto dell’ex maneggio, se sarò eletto il mio impegno sarà serio e costante per cercare di affrontare questa situazione rapportandomi con i soggetti competenti e quindi con l’Ausl e il proprietario della struttura. L’obiettivo è lo stesso portato a termine a Pittolo e in via Pietro Cella, ovvero la bonifica dell’amianto”.
Rabuffi è intenzionato ad incidere in modo significativo anche sul problema del traffico: “Me lo hanno chiesto i cittadini e io sono pienamente d’accordo, non dovrebbe essere possibile far transitare in mezzo ad un abitato che conta una situazione viabilistica già complessa di suo, anche mezzi agricoli e mezzi d’opera. Certi transiti non dovrebbero essere consentiti sulla strada principale di Borgotrebbia”. Collegato al tema del traffico anche quello della carenza di parcheggi: “Trovare nuove soluzioni per i parcheggi è un tema impellente anche per evitare che le persone parcheggino lungo la strada. L’ideale sarebbe quello di utilizzare l’area comunale in disuso che si trova alla fine di Borgotrebbia”.
