Al termine di un match intenso, combattuto ed equilibrato la Pavidea si impone meritatamente 3-0 ed inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno agganciando le bergamasche a quota 27 a soli 3 punti dalla zona playoff.
Ma il 3-0 non rende merito alle ospiti che hanno venduto cara la pelle lottando su ogni palla e costringendo le biancorosse ad alzare il proprio livello di gioco per portare a casa l’intera posta in palio. Ancora numeri positivi dalla ricezione della squadra di Marini ( 55% di positività con Marika Coti Zelati che chiude addirittura con un 81% di tutto rispetto) e buoni numeri anche da battuta e percentuali in attacco.
1 set : Ottima partenza delle biancorosse che sfruttano le bande con profitto con Donida e Tosi sugli scudi. 8-3 Pavidea al primo time out tecnico. Berera non ci sta e riporta sotto le compagne. Comincia a carburare Alisa Hodzic e le sue bordate mancine fanno male. 16-14 Fiorenzuola al secondo timeout. La Canevali piazza un muro micidiale e con una grande fast prende per mano Casazza e il tabellone dice 19 pari. Serena Tosi dimostra di essere in serata e con due diagonali chirurgici produce lo strappo che permette alla Pavidea di volare verso il match point. Ed è proprio la Tosi chiudere il set con un lungolinea vincente.
2 set : Ancora una partenza a tutto gas delle fiorenzuolane con Hodzic e Tosi sempre implacabili da prima linea volano 9-3. Entra alla grande nel match anche Marina Cattaneo fino a lì poco servita. 12-6 Fiorenzuola. Grande reazione delle ospiti trascinate da Trapletti e Casazza piazza un break che potrebbe essere decisivo per il set. 16-14 Casazza allo stop tecnico. Tosi fa la voce grossa da posto 4 e si arriva al 21 pari con un muro di Cattaneo. Ma anche le ragazze di Coach Mikusova a muro sono brave e Berera ne piazza due a Donida trascinando la sua squadra al triplo set point sul 24-21. Vignola va in battuta e devasta Casazza con un ace e due servizi che obbligano le ospiti alla rigiocata senza schiacciata. Morelli firma il 24 pari, poi due errori delle bergamasche consegnano il set alle biancorosse per il tripudio sugli spalti dei propri tifosi. 26-24.
3 set : Chi si aspettava un Casazza demoralizzato e incapace di reagire ci rimane male. La compagine bergamasca ribatte punto su punto alle biancorosse e il set va avanti all’insegna dell’equilibrio. 8-8 poi 13-13 prima che Donida e compagne provino a dare una spallata. Un ace di Capitan Donida e due missili di Hodzic mandano la Pavidea avanti 16-13. La giovane opposta croata è inarrestabile e le ragazze di coach Mikusova non trovano le contromisure. Sul 19-15 Pavidea entra in battuta Alice Scapuzzi e con due ace consecutivi affossa definitivamente le bergamasche che alzano bandiera bianca e devono subire l’energia e l’entusiasmo delle girla di Marini che volano 24-19 e chiudono il match con una bordata mancina della top scorer di giornata, Alisa Hodzic. 25-19.
Splendida partita, una delle più belle di quest’anno al PalaMagni, e Pavidea che comincia a intravedere la possibilità di inserirsi in una lotta per i playoff che vede coinvolte ben 6 formazioni, dando per scontata la fuga a 2 di Alseno e Gorla.
Pensare che dopo le prime 4 giornate tutte chiuse con una sconfitta le biancorosse veleggiavano nelle zone bassissime della classifica, la posizione attuale sembra veramente frutto di una miracolosa metamorfosi grazie all’ottimo lavoro delle ragazze durante la settimana guidate da un coach ambizioso e capace come Roberto Marini.
Sabato big match a Brembo. Banco di prova insidiosissimo ma il morale è alle stelle.