E’ stato oggi convocato in Prefettura l’ “Osservatorio per la sicurezza stradale”. L’Osservatorio è un organismo che nasce dell’esigenza di conoscere e studiare i fenomeni del traffico e le cause degli incidenti, al fine di migliorare la sicurezza sulle strade del territorio provinciale, individuando le azioni utili a prevenire le cause degli incidenti stradali e di suggerire eventuali azioni e interventi al fine della riduzione del numero degli incidenti stessi. Alla riunione, presieduta dal Prefetto Maurizio Falco, hanno partecipato i rappresentanti delle Forze di Polizia Statali e Locali, nonché del’Ufficio Motorizzazione Civile e dell’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito di Parma e Piacenza. Sono stati affrontate numerose problematiche, tra le quali hanno assunto particolare rilievo il tendenziale aumento degli incidenti stradali che è emerso confrontando i dati dei primi 9 mesi dell’anno corrente rispetto a quelli riferiti allo stesso periodo del 2016, l’aumento esponenziale dei volumi di traffico che non è sempre corrisposto a un miglioramento o un potenziamento del sistema viario attuale, le principali violazioni al Codice della Strada commessi dagli utenti, le iniziative prese e da intraprendere per la diffusione alla cittadinanza dell’importanza di una guida dei mezzi di trasporto responsabile, sia degli autoveicoli o motoveicoli, che delle biciclette.
Seguira’ a brevissimo giro una nuova riunione dell’Osservatorio alla quale saranno invitati i rappresentanti delle Unioni dei Comuni, i dirigenti degli uffici viabilità dei Comuni, nonchè degli enti gestori delle Autostrade che insistono sul territorio provinciale.
In conclusione, nel ribadire l’importanza di una sede di monitoraggio specializzata qual è l’Osservatorio, il Prefetto ha evidenziato che verranno indette riunioni tematiche sui problemi più spinosi da affrontare, anche a composizione ridotta in merito ai nodi da sciogliere. Ciò per dare il più possibile al tavolo di monitoraggio e confronto, un profilo di supporto reale alle scelte operative da intraprendere a beneficio della collettività.