“In occasione delle abbondanti precipitazioni di sabato 29 luglio, sulla SP 1 (Strada Gragnana – raccordo ponte Paladini) si sono formate ampie pozzanghere grandi come l’ intera corsia, lunghe diversi metri e profonde alcuni centimetri, tanto da costringere gli automobilisti a brusche frenate e rallentamenti per evitare il fenomeno dell’acquaplaning. Tutto ciò ha creato evidenti rischio di sicurezza per gli automobilisti ed un peggioramento del flusso veicolare, già di per sé intenso a causa della chiusura del ponte di San Nicolò”. Lo scrive il consigliere provinciale Matteo Lunni in un’interrogazione.
“Tale situazione era causata indubbiamente all’eccezionalità delle precipitazioni, però nei mesi passati si era verificata già diverse volte, anche con piogge piú costanti e regolari (vedi foto allegate). La causa é l’incuria della banchine, che non consentono all’acqua di drenare all’esterno della sede stradale”.
Lunni chiede se, approfittando del tempo secco di questi giorni, e a fronte dell’avvicinarsi della stagione autunnale, am anche al rischio di possibili nubifragi estivi, si intenda procedere alla ripulitura delle banchine. Inoltre chiede perchè tali lavori non siano stati fatti durante i lavori di asfaltatura che a maggio-giugno sono stati fatti lungo questo tratto stradale.