Standing ovation per Papi, Piacenza ritira il numero 11 di Zlatanov

Ci sono tanti personaggi che hanno fatto la storia del volley al PalaBanca per festeggiare Samuele Papi e Hristo Zlatanov nel pre partita di gara 3 Quarti Play Off Challenge con Latina.
L’ora X dei festeggiamenti riservati ai due biancorossi prossimi ad appendere le scarpe al chiodo è scoccata alle 17:57 di domenica 9 aprile, quando il riscaldamento di Piacenza-Latina si è interrotto per onorare due personaggi che hanno segnato un’epoca, fatto sognare gli appassionati della pallavolo ad ogni match e onorato ogni maglia indossata.
Oltre 20 anni di carriera sono stati festeggiati da un PalaBanca gremito che ha applaudito e si è inchinato a O’ Fenomeno e a quella che per ben  14 anni è stata la bandiera della LPR Piacenza.
Numerose standing ovation hanno accompagnato le parole di Nicola Gobbi, speaker LPR Piacenza,  capaci di emozionare e raccontare in poco più di 20 minuti due sportivi che sono stati in grado di regalare a  Piacenza una Top Team Cup (2006), un Campionato (2009), una Supercoppa (2009), una Challenge Cup (2013) e una Coppa Italia (2014).
Oltre 800 gare tra Campionato e Coppe, 46 trofei tra club e Nazionale, questo è quanto Papi ha regalato agli appassionati della pallavolo: O’ Fenomeno ha rivissuto tutto questo indossando in successione le maglie di Falconara, Cuneo, Treviso, quella degli esordi in Nazionale e, per finire, proprio quella di Piacenza.
Per lui anche i video di Marco Paolini, Marco Pistolesi, Bruno Da Re, Robertlandy Simon e del Presidente Fipav Bruno Cattaneo, impossibilitati ad essere presenti al PalaBanca.
I video saluti di Marco Meoni e Davide Marra hanno aperto la strada al momento dedicato a Hristo Zlatanov: due World League conquistate, i suoi 30 punti per la conquista dello Scudetto 2009, atleta in assoluto più premiato con il titolo di MVP (ben 75 volte) e miglior realizzatore italiano nella storia della pallavolo italiana con i suoi 9688 punti.  Per lui riconoscimenti importanti da parte del Comune di Piacenza, dai Lupi Biancorossi, ma quello più importate arriva dalla LPR Piacenza: il ritiro della maglia numero 11. I Presidenti Guido Molinaroli e Roberto Pighi hanno infatti consegnato l’ultima maglia numero 11 proprio a Zlatanov: con questo gesto la Società LPR Piacenza ha ritirato ufficialmente per sempre il numero che per 14 anni è stato sulle spalle di Zlatanov. Per lui anche l’abbraccio virtuale di Sergio, Nikola Grbic, Federica Lisi ed Alessandro e Arianna Bovolenta.

Radio Sound

Sul canale YouTube LPR Piacenza puoi vedere i due video dedicati a Samuele Papi e Hristo Zlatanov e i saluti di chi ha condiviso con loro un pezzo di carriera: