Nella serata del 19 gennaio, i carabinieri della Sezione Operativa del NOR della Compagnia di Piacenza hanno arrestato due giovanissimi nordafricani, B.S.E. 21enne residente in provincia di Pavia e K.B. 18enne residente a Modena, per detenzione ai fini di spaccio in concorso di sostanza stupefacente. La settimana prima, i carabinieri di Piacenza avevano appreso di un giro di spaccio di droga specie durante le ore serali dei fine settimana in uno spiazzo adiacente al fiume Po in zona San Nazzaro di Monticelli, probabilmente ad opera di due magrebini provenienti dalla Lombardia.
I militari della Sezione Operativa si sono subito messi a lavoro. Hanno intrapreso dei mirati servizi preventivi nella zona al fine di verificare la fondatezza di quanto appreso, e sabato 19 gennaio hanno attuato un dispositivo in San Nazzaro, subito prima del ponte sul Po che collega la nostra provincia con quella di Lodi, subito prima della S.P. 27 che conduce a Castelnuovo Bocca d’Adda (LO). Sono state impiegate tre pattuglie, due con auto “civetta” e con personale in abiti civili ed un equipaggio in uniforme. Una pattuglia si è posizionata sulla sponda lombarda del ponte con il compito di avvisare del transito sospetto di persone nordafricane, mentre i restanti equipaggi su quella piacentina dove hanno istituito un posto di controllo che prevedeva un rallentamento sulla corsia di marcia dei veicoli provenienti dalla provincia di Lodi. Così, l’equipaggio posto sulla sponda lombarda del fiume, alle ore 19:20 di sabato ha avvisato i colleghi dell’imminente transito di una utilitaria con a bordo due giovani di chiare origini magrebine. Il veicolo segnalato ha raggiunto il posto di controllo ed alla vista dei carabinieri ha accelerato tentando di compiere una retromarcia, ma è stato prontamente bloccato nella stretta strada dagli equipaggi. Vistasi preclusa ogni via di fuga i due giovani si sono chiusi all’interno dell’abitacolo dell’utilitaria e nonostante più volte invitati, non sbloccavano le portiere dell’auto. I carabinieri hanno dovuto rompere i vetri dei finestrini delle porte anteriori, anche perché i due all’interno dell’utilitaria effettuavano dei gesti sospetti – come quasi a voler prendere qualcosa da dietro le tasche.
Infatti, il 21enne magrebino residente in provincia di Pavia, dietro la tasca dei pantaloni nascondeva una bustina di cellophane che conteneva 59 grammi di cocaina in un unico “sasso”.
Lo stupefacente veniva sequestrato, i due giovani sono stati dichiarati in arresto, portati in caserma per le formalità di rito, e come disposto dal magistrato di turno sono stati associati al carcere di Piacenza in regime di detenzione con separazione tra gli stessi.