Dagli arresti domiciliari finisce in carcere, protagonista un ecuadoriano di 20 anni. Lo straniero era già stato arrestato dai carabinieri il 18 novembre scorso essendo stato sorpreso a cedere 3 grammi di marijuana a un ragazzo di 16 anni nei pressi del polo scolastico di via IV Novembre: reato per il quale era stato condannato agli arresti domiciliari. In quell’occasione i militari avevano deciso di perquisire la sua abitazione di Travo scoprendo 43 grammi di marijuana e il materiale solitamente utilizzato per il confezionamento delle dosi. Al termine degli accertamenti è risultato che il giovane era già stato denunciato nell’agosto 2016 per aver ceduto 15 grammi di marijuana sempre allo stesso ragazzo di 16 anni.
Non solo, è emerso anche che l’ecuadoriano era diventato per un breve periodo lo spacciatore di fiducia di un altro 16enne al quale aveva ceduto un grammo di droga alla volta in una decina di occasioni. Per non farsi mancare nulla il 20enne ha deciso di evadere per ben due volte dagli arresti domiciliari a cui era condannato, come detto, da novembre. Sommando questi episodi il Gip ha optato per l’ordinanza di custodia cautelare in carcere e nelle giornata di ieri i carabinieri di Pontenure lo hanno accompagnato alle Novate.