Essere sostenibile nelle proprie azioni cosa significa? Scegliere prodotti sostenibili cosa significa? Questa domande sorgono spontanee se vogliamo avere un comportamento sostenibile che aiuta il Pianeta.
Sostenibilità è tale quando diventa consistente, tangibile, misurata. Cioè un progetto di miglioramento. Misuro per conoscere e quantificare la consistenza del mio prodotto e per decidere in relazione ai risultati di cambiare per migliorare il mio impatto sulle risorse del Pianeta.
L’Impronta idrica di un prodotto è costituita dal volume totale, comprendente l’intera catena di produzione, di acqua dolce impiegata per produrre quel bene stesso.
È quindi interessante conoscere il fabbisogno idrico specifico di differenti beni di consumo, soprattutto per le merci che sono ad elevata intensità idrica, come prodotti alimentari e bevande.
Questa informazione è rilevante non solo per i consumatori, ma anche per i produttori, i trasformatori, distributori, commercianti e altre imprese che svolgono un ruolo centrale nella fornitura di tali prodotti al consumatore.
Per esempio, quando indossiamo una T-shirt (che pesa circa 250 gr), in realtà stiamo indossando anche 2.700 litri (l) di acqua. Quando beviamo un bicchiere di vino, beviamo anche 120 l di acqua. Lo stesso per un hamburger, assieme alla carne abbiamo consumato anche 2.400 l di acqua.
Tradizionalmente le statistiche sull’uso idrico sono focalizzate sulla misurazione dell’uso diretto e raramente considerano la zona di provenienza di quel volume idrico. Molti problemi idrici dipendono invece dalla disponibilità locale della risorsa e, dunque, le informazioni sull’origine dell’acqua dolce sono essenziali per determinare la salute ambientale o umana e le implicazioni del suo utilizzo.
Nell’ambito del progetto di responsabilità sociale d’impresa (RSI) della regione Emilia Romagna – Emilia OVEST , progetto interprovinciale che coinvolge Comune di Reggio Emilia (capofila), Comune di Parma e Comune di Piacenza, al Centro di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile in agricoltura – OPERA – dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza per il Comune di Piacenza è stato affidato l’obiettivo di sviluppare dei laboratori –workshop per le aziende/associazioni/enti del nostro territorio piacentino nell’ambito della sostenibilità ambientale – coordinato dal Prof. Ettore Capri – professore ordinario di chimica agraria, in collaborazione con dott.ssa Miriam Bisagni presidente dell’Associazione Piacecibosano per il coinvolgimento delle aziende.
Per questo motivo sono stati organizzati due laboratori, il prossimo è previsto per Venerdì 12 ottobre sull’impronta carbonica – con la dr.ssa Lucrezia Lamastra – ricercatore dell’UCSC del dipartimento DISTAS esperta di sostenibilità. Un incontro per capire e stimare le emissioni gas serra causate da un’attività/prodotto e valutare le possibili mitigazioni
Venerdì – 12 ottobre 2018 alle ore 14,30 -17,30 – AULA Consiglio – Università Cattolica del Sacro Cuore – V. Emilia Parmense, 84 – Piacenza