Nei giorni scorsi, presso il Comando della Polizia Municipale di via Rogerio, si è svolto un momento di approfondimento sulla legge 48/2017 – che ha introdotto nuovi strumenti di tutela della sicurezza urbana e misure a garanzia del decoro di particolari luoghi – al quale hanno preso parte, oltre al comandante Piero Romualdo Vergante, i comandanti dell’Unione dei Comuni Val Tidone e dell’Unione Bassa Val d’Arda e Fiume Po, Marco Andolfi e Massimo Misseri, nonché i rappresentanti dell’Unione Valnure Valchero, dell’Unione Valtrebbia Val Luretta e della Polizia Municipale di Fiorenzuola d’Arda, Cadeo e Alseno.
Scopo dell’incontro, individuare una linea comune sull’applicazione della nuova normativa relativa alla sicurezza urbana tra i vari presidi provinciali della Polizia Municipale. La legge 48/2017, tra le altre cose, ha infatti introdotto l’ordine di allontanamento (oda) per chiunque ponga in essere condotte che impediscano la libera accessibilità e la fruizione delle infrastrutture e di particolari luoghi quali stazioni ferroviarie, piazze, aree verdi e monumentali, siti storici e turistici (l’elenco delle aree cittadine è disponibile sul sito web del Comune di Piacenza all’indirizzo, www.comune.piacenza.it/comune/stampa/comunicati/decreto-sicurezza-la-201cmappa201d-urbana-a-piacenza), ovvero violi le norme poste a tutela del commercio e del decoro urbano.
“Nell’incontro – sottolinea il comandante Vergante – sono stati inoltre affrontati in modo costruttivo tutti gli aspetti della nuova legge, cercando di adottare iniziative e procedure uniformi e condivise. A questo momento di incontro ne seguiranno altri, in modo da poter affrontare altre tematiche professionali e tecniche in maniera sinergica, per dare alla collettività risposte omogenee e aumentare sempre di più la collaborazione tra i Corpi di Polizia Municipale della provincia”.