Non solo un capitano ma una vera e propria bandiera della Wixo LPR. A 39 anni Alessandro Fei è capace di fare la differenza in ogni singola gara: sono solo 3 i match che ha dovuto saltare, ad inizio stagione, per un piccolo problema muscolare poi, al suo rientro in campo, ogni incontro lo ha visto protagonista e sempre pronto a chiudere in doppia cifra anche grazie al feeling instaurato con il regista Baranowicz. Sono poche le sfide in cui Fei è uscito dal rettangolo di gioco con meno di 20 punti: le 408 palle messe a referto in questa Regular Season lo hanno posizionato sul sesto gradino dei punti individuali alle spalle dell’altro unico italiano presente nella top 10: lo schiacciatore della Kioene Padova Luigi Randazzo. L’11 marzo Fei taglierà il nastro delle 22 presenze nei Play Off Scudetto. Il record assoluto appartiene all’ex biancorosso Samuele Papi che ha potuto vivere la bellezza di ben 24 Play Off.
Facciamo un salto nel passato: nel 2012/13, a fianco di Zlatanov e Papi, Piacenza eliminava Civitanova nelle Semifinali Play Off. Allora qualcuno vi aveva descritti come dei “vecchietti” impossibilitati nell’impresa. Ora, dopo 5 stagioni, incontri Civitanova, tua ex squadra, ancora una volta da titolare.
“Sappiamo di partenza che sarà una partita difficile – sentenzia il capitano della Wixo LPR – In casa di Civitanova proveremo a fare l’impossibile perché Gara 1 è sicuramente la partita più importante di questa prima fase dei Play Off. La Serie dei Quarti, in cui bisogna vincere due gare su tre per accedere alle Semifinali, è molto veloce: di conseguenza se avremo la possibilità di giocare bene Gara 1 potremmo avere maggiori possibilità di mettere un po’ di pressione ai nostri avversari. Sappiamo anche che la Lube è una grande squadra, possibile finalista Scudetto insieme a Perugia. Noi scenderemo in campo con la consapevolezza che non abbiamo niente da perdere e che dobbiamo continuare sul trend che abbiamo avuto in quest’ultimo periodo”.
Gara 1 ed eventuale Gara 3 in casa di Civitanova: il fattore campo può incidere sul risultato?
“Non penso – afferma Fei – In queste partite però il pubblico di casa può sicuramente aiutare la propria squadra ma, allo stesso tempo, può anche danneggiarla. Ribadisco: Gara 1 sarà fondamentale, dopodiché noi tireremo le nostre somme”.
I punti forza di Civitanova?
“Con una panchina lunga e con il valore dei singoli giocatori la Lube è strutturata in modo da avere sempre tutte le carte in regola, in ogni circostanza e contro ogni avversaria – sottolinea “Fox” Fei – E’ una papabile pretendente alla vittoria dello Scudetto, è quindi normale che sia stata costruita in modo da essere una squadra praticamente invincibile. Noi siamo leggermente diversi rispetto a loro ma poco importa, il nostro principale pensiero è giocare la nostra pallavolo, al meglio che possiamo”.
I precedenti hanno regalato alle due tifoserie tante battaglie. In questa Regular Season avete vissuto due match tiratissimi conclusi solo al tie break. Che Serie dei Quarti c’è da aspettarsi?
“La Regular Season è completamente diversa dai Play Off. Nella stagione regolare si scende in campo con tranquillità e, nel caso della Lube, una sconfitta non le cambia la vita o le crea scompiglio. Nei Play Off tutto è diverso – conclude l’opposto biancorosso – se la Lube non dovesse affrontare una gara con l’atteggiamento giusto, al proporsi di uno svantaggio, potrebbe faticare a venirne fuori”.