Si parla di “Cosmovisione andina” con Spazio Tesla al Centro Galileo venerdì 26 maggio

Locandina_Sciamanesimo_Andino_2017

26 maggio 2017 alle ore 21.00  c/o il Centro Congressi Galileo Gariga di Podenzano  (PC)

Radio Sound

Spazio Tesla presenta una serata dedicata alla Cosmovisione: Victor Lopez Durant, Ingegnere Zootecnico, Master di Sviluppo Rurale, Dottorato di ricerca in Comunicazione e Sviluppo, specializzazione e studi in antropologia. Viene designato “Sciamano” ricevendo gli insegnamenti della Cosmovisione Andina dall’Alto Misayoc (Misayoc è la persona che si trova al livello più alto nel sacerdozio andino, cura lo spirito e può parlare con le divinità, si dice che abbia la capacità di connettersi con le energie dell’universo). Riceve inoltre gli insegnamenti sui metodi di cura andini
Victor ci parlerà della COSMOVISIONE o visione del cosmo.
Introdurrà il principio del “SUMAK KAWSAY “, ovvero la riscoperta del senso estetico e spirituale di una vita in pienezza.”

Nella cosmovisione andina tutto è connesso, interrelazionato, niente sta fuori, ognuno è parte del tutto; l’armonia e l’equilibrio di uno e del tutto sono il fondamento della comunità: Vivir bien non è dunque equivalente a vivir mejor, perché quest’ultima espressione richiama una forma di pensiero individualista, ancorata a un modello economico di sviluppo storico lineare: in tale contesto l’aggettivo comparativo implica che il soggetto viva meglio, ma a scapito di qualcuno che vive peggio. Per questo, secondo la cosmovisione andina i paesi occidentali sono “mal sviluppati”, in quanto stanno mettendo in pericolo il futuro dei loro simili, oltre che della natura.

Alla serata parteciperà anche FILIPPO PAGAIANI che allieterà la serata con la sua musica sciamanica portando della strumentazione davvero interessante.
http://fardidgeridoo.wixsite.com/fardidgeridoo/filippo-pigaiani#!

Sarà presente anche ANA MARIA SERNA con la sua pittura; un autentico omaggio alla femminilità dolcezza, sensualità, consapevolezza e maternità.
Rivela tutto il talento l’estro e l’originalità di un’artista particolarmente dotata nell’uso dei colori. L’amore per la sua terra d’ origine si manifesta nella raffigurazione delle donne, dei balli di piazza, nella natura in festa e trova nei fiori il suo simbolo vitale.