Sentiero del Tidone: “Mancanza di sostegno da parte delle amministrazioni, mai percepito un euro”

Si è svolta nei giorni scorsi una serata di promozione del “Sentiero del Tidone” a Piacenza presso la sede dell’associazione “Fiab – Amolabici” che ha visto un buon riscontro nel numero dei partecipanti e soprattutto negli spunti che sono emersi durante i vari momenti. L’evento, che ha avuto come ulteriori promotori la Libreria “Fahrenheit” e l’associazione “Ciclofficina Velolento Ciclo e Riciclo” di Piacenza, ha visto l’associazione “Sentiero del Tidone” illustrare, sostenere e delucidare nei vari aspetti il progetto “Sentiero del Tidone”, nato nel 2012 e che oggi rappresenta un’importante realtà dell’intera Val Tidone.

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A fare gli onori di casa ci ha pensato Pietro Aglianò, presidente “Fiab Piacenza Amolabici” che ha ringraziato i presenti e ha illustrato i principi e le iniziative dell’associazione. A seguire Daniele Razza, presidente dell’associazione “Sentiero del Tidone” ha spiegato come è nato il progetto (“Un’idea di Mario Capucciati, vero promotore del sentiero, nel 2012 che si è subito concretizzata”), l’entusiasmo e i primi risultati (“A Maggio 2014 è stato inaugurato a Nibbiano il tratto piacentino dei primi 45 kilometri realizzati e tabellati: un record”), il nuovo obiettivo raggiunto (“A Ottobre scorso è stato inaugurato anche il tratto pavese e concluso l’intero percorso di 69 kilometri totali”), la mancanza di sostegno da parte delle amministrazioni (“Ad oggi non abbiamo percepito un euro da nessuna amministrazione comunale, provinciale o regionale, nonostante tutto quanto realizzato e che viene regolarmente usufruito da locali, villeggianti e turisti”), il grave problema della manutenzione del sentiero (“Ogni anno la manutenzione comporta un impegno di risorse umane ed economiche notevole che non riusciamo più a sopportare da soli”).

Fabio Rogledi, consigliere e rappresentante del Consorzio di Bonifica di Piacenza all’interno del sodalizio, ha illustrato ai presenti la cartina (che è stata distribuita alla fine della serata) in ogni suo aspetto, dando opportune delucidazioni sui punti di accesso, sui guadi presenti lungo il percorso (che permettono l’utilizzo del sentiero in ogni momento dell’anno a piedi, in bicicletta e a cavallo) e su altre informazioni di carattere turistico e logistico.
In conclusione Mario Capucciati, promotore e consigliere dell’associazione, ha mostrato i vari cartelli presenti lungo il percorso, ha risposto ad alcune domande specifiche di raggiungimento del sentiero ed ha fornito particolari utili per chi intende percorrerlo nelle varie modalità.

La serata è terminata con un rinfresco offerto dagli organizzatori, con la promessa di una proficua collaborazioni che possa portare sempre più persone a percorrere il sentiero e a sostenere il progetto “Sentiero del Tidone” attraverso l’omonima associazione che puo’ essere contattata in ogni momento tramite i suoi riferimenti (sito: www.sentierodeltidone.it, email: info@sentierodeltidone.it, Facebook: “Sentiero del Tidone”).