“Una partecipazione allo sciopero dei medici pari a 80-90% del personale”. Lo ha detto questo pomeriggio Carlo Palermo, segretario generale del sindacato Anaao Assomed. Medici e veterinari del Ssn incrociano infatti le braccia per 24 ore. Alla base dello sciopero, la richiesta di maggiori fondi per la Sanità pubblica, che i sindacati dei camici bianchi definiscono “ormai al collasso”, ed il rinnovo del contratto di lavoro, fermo da dieci anni.
Hanno aderito allo sciopero tutte le sigle sindacali della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria: Aaroi-Emac, Anaao Assomed, Cimo, Fp Cgil Medici e Dirigenti Ssn, Fvm Federazione veterinari e medici, Fassid (Apiac – Upi – Simet – Sinafo – Snr), Cisl Medici, Fesmed, Anpo – Ascoti – Fials Medici, Coordinamento nazionale delle aree contrattuali medica veterinaria sanitaria Uil Fpl.
A Piacenza, invece, l’adesione allo sciopero risulta aver ottenuto un’adesione leggermente minore: all’Ausl di Piacenza ha aderito allo sciopero il 17,76 per cento dei dirigenti medici e veterinari e il 3,5 degli altri dirigenti non medici.