Astra, venerdì 10 febbraio sciopero di otto ore di Fiom Cgil. “Mancato pagamento del premio aziendale di stabilimento e impegni non rispettati. Chiesto incontro urgente con azienda”. Secondo il sindacato i risultati ottenuti negli ultimi tempi non sono bastati: “Risultati importanti, tra cui il record di veicoli militari prodotti. Nessun arretramento sui livelli di produzione dei veicoli civili, e ancora: l’introduzione di una nuova gamma di veicoli militari entrati in produzione nei tempi stabiliti e con risultati importanti. Ma tutto questo non è bastato. Nessun premio e ancora incertezze sugli impegni assunti un anno fa in materia di efficienza”.
Sciopero dunque. Incroceranno le braccia venerdì 10 febbraio le “tute blu” dello stabilimento Astra di Piacenza (Gruppo Fiat) per l’intera giornata. “E’ inaccettabile quel che sta accadendo qui – spiega Marco Carini, segretario Fiom Cgil Piacenza che d’intesa con le RSA ha proclamato l’astensione al lavoro al termine delle assemblee di confronto con gli operai – il premio di stabilimento, per il secondo anno consecutivo ai lavoratori Astra di Piacenza non sarà erogato, ma le responsabilità sono soprattutto in capo all’azienda”.
In queste ore la Fiom Cgil ha chiesto un incontro urgente all’azienda “perché gli impegni presi dall’azienda a livello di investimenti si concretizzino, e perché con il coinvolgimento delle Rsa si realizzino tavoli di monitoraggio costanti dei parametri”.
“La non erogazione del premio di stabilimento – conclude Carini – purtroppo si somma al mancato aumento dei minimi tabellari previsto dal contratto collettivo specifico di lavoro Fca-Cnh”.