“Con il voto del 4 marzo può iniziare per l’Italia l’avvio di un cambiamento radicale. Tutto è nelle mani dei cittadini che vorranno credere nel nostro progetto: con loro siamo pronti a fare la storia”. Lo dichiara il consigliere della Lega Matteo Rancan in seguito allo scioglimento delle Camere avvenuto ieri con la firma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha così messo fine alla diciassettesima legislatura.
“Termina un quinquennio – afferma – caratterizzato dall’attività di ben quattro governi che hanno operato spesso in modo sgradito alla popolazione e senza alcuna legittimazione popolare. Quanto meno, con lo scioglimento delle Camere è automaticamente decaduta, dopo una forte battaglia della Lega, l’approvazione dello ius soli, un’idea scriteriata che, accompagnata all’attuale immigrazione selvaggia, avrebbe minato la coesione sociale. Quello che serve ora è un’inversione di rotta, una trasformazione concreta come quella che vogliamo imprimere a partire dai diciotto punti del programma della Lega”.
Di seguito il programma con il quale il movimento si presenterà alle elezioni fra tre mesi.
1) Cancellazione della legge Fornero;
2) Tassa unica al 15%;
3) Blocco dell’immigrazione incontrollata;
4) Espulsione dei clandestini;
5) Maggiore sicurezza;
6) Certezza della pena;
7) Legittima difesa;
8) Riforma della scuola;
9) Tutela del “Made in Italy”;
10) Ridiscussione di tutti i trattati europei;
11) Ripristino del Servizio Militare per sei mesi con attitudine per la Protezione Civile;
12) Legalizzazione della prostituzione;
13) Riforma della magistratura;
14) No allo ius soli;
15) Incentivazione delle famiglie a riempire le culle oggi vuote;
16) Riordino dei vaccini che sono troppi e obbligatori e riforma della sanitò sul modello di Lombardia e Veneto;
17) Eliminazione delle Prefetture con maggiori poteri ai sindaci;
18) Abolizione degli studi di settore.