Un primo, un terzo e una un quinto posto al 4° Trofeo della Solidarietà, a Desio (Monza). Gli spadisti del Pettorelli si sono messi in evidenza al torneo, nella città brianzola, che si è svolto il 3 e 4 febbraio. La piazza più importante l’ha raggiunta Tommaso Bonelli, in gran forma nella categoria allievi. Conferma il periodo positivo Francesco Curatolo che, nell’open, sale sul terzo gradino del podio. Infine, nell’open femminile, torna a splendere Elena Perna, che arriva in finale e conclude al quinto posto. Agguerrita comunque la pattuglia piacentina, che è riuscita a piazzare numerosi atleti nella parte alta del tabellone.
La giornata di sabato ha visto la vittoria di Bonelli che, imbattuto ai gironi, ha letteralmente mietuto gli avversari lombardi; ha chiuso a tempo record l’incontro con Brambilla (PV) 15-1 e il milanese Bonfanti 15-7. Impassibile ha proseguito la scalata superando Serioli (MI) 15-5 Morotti (BG) 15-5 Denicolai (SV) 11-9 e ha chiuso la finale per il podio con Mazzoni (BG) 15-7.
Sabato è stata anche la giornata della scherma in rosa. Per il Pettorelli, in pedana c’erano Perna e Margherita Libelli. Elena imbattuta ai gironi (5-0) e ben piazzata nella classifica provvisoria ha proseguito la corsa nelle eliminatorie superando Buschini (NO) 15-11, Pieracciani (NO) 15-14 fermandosi nell’incontro con la torinese Brizzi (11-15) concludendo la gara al 5° posto. Margherita dopo una buona prestazione ai gironi (4 vittorie) si è fermata nell’incontro con la torinese Cravero, perdendo 13-14 con priorità sfavorevole chiudendo la gara in 33ª posizione.
Ottime anche le prove nella categoria bambine/giovanissime, dove Arianna Paganini (15ª) e Camilla Parenti (18ª) sono state protagoniste di un derby piacentino. Ancora in luce Marta Nocilli che negli assalti della categoria ragazze/allieve ha raggiunto la 11ª posizione .
Bella anche la prestazione di Matteo Arodotti che non è riuscito a contenere l’esuberanza degli avversari.
Dopo i trionfi di sabato, il Pettorelli si è ripetuto anche domenica. Quattro gli spadisti biancorossi in pedana: Francesco Curatolo (3°) Michele Comolatti (47) Bartolomeo Curatolo (72) e, dopo una lunga assenza, Mattia Finotti (92). Francesco, schiacciasassi ai gironi con 5 vittorie, in sequenza ha sconfitto Sala Gallini (PV) 15-10, Trevisan (VA) 15-12, Arnone (MI) 15-10 Anelli (MI) 15-10. Sul percorso per il podio infine ha incrociato la lama con il pavese Beretta (vincitore della gara) che nonostante il buon avvio non è riuscito a contenere lasciando la pedana 9-15. Prestazione comunque di livello, considerata l’abilità dell’avversario.