Il leone ruggisce ancora. Alessandro Bossalini conquista la seconda piazza del podio e al gradino sotto sale un altro atleta del Pettorelli, Francesco Curatolo (è il suo primo podio in questa categoria). Si è colorata di biancorosso la seconda prova regionale degli assoluti di spada, che si sono svolti il 17 dicembre a Bologna, al PalaSavena. Due podi nei primi tra posti. E non basta, perché alla prova nazionale open si qualifica anche Amedeo Polledri (20). Una prestazione scintillante del Pettorelli, coronata nella spada femminile dalla qualificazione di Elena Perna (10).«Sono felice per Curatolo – ha affermato Bossalini, presidente del Circolo Pettorelli – perché si è sbloccato. Si è preparato molto bene e ha raggiunto la maturità per posizionarsi ad alti livelli. Ora attendiamo lo “sblocco” di altri ragazzi. Polledri, qualificandosi, ha confermato il suo periodo di crescita. Per Elena Perna, invece, si tratta dell’ennesima qualificazione nel settore femminile dove la competizione è serrata».
Una giornata di successi che ha visto piazzarsi nella prima metà del tabella (138 gli iscritti) ben sette dei 17 atleti piacentini scesi in pedana a Bologna. Tra le sei ragazze in gara, in luce anche le prove di Vittoria Gulì (16) e Margherita Libelli (18).
«I risultati che cominciano a vedersi – continua Bossalini – dimostrano il grande lavoro di preparazione e la continuità data dal Pettorelli, dove ragazzi e ragazze hanno cambiato il metodo di allenamento. C’è una maggiore cura della preparazione atletica, a cui si aggiungono una mental coach e una nutrizionista per completare il bagaglio formativo degli atleti».
Arrivati al tabellone degli scontri diretti dei 32, Polledri è battuto 15-10 da Bassi (Forlì) e Alessandro Sonlieti 15-14 da Magnani (Modena). Proseguono Curatolo e Bossalini. Ai sedici, Curatolo supera Benedetti (Modena) 15-13 e Bossalini 15-10 Montroni (Imola). Si arriva gli otto e il Boss piazza 15 stoccate contro le 13 di Fiamingo (Imola). Curatolo, invece, vince 13-10 contro Varone (Modena). La semifinale vede lo scontro “fratricida” Bossalini-Curatolo, vinto dal maestro 15-10 (Curatolo sarà poi terzo). Il Boss si presenta in pedana per la finale. Il suo avversario è Paterlini (Reggio Emilia) e finisce 15-6.
Bene, infine, la Perna che si arrende nei sedici a Sudano (Imola) 15-8 e si piazza al 10° posto.