Sandra Ponzini agli altri candidati: “Perché non accettate il confronto pubblico in piazza Cavalli?”

“Conoscere per deliberare. Lo disse il presidente Luigi Einaudi, e oggi spero che le sue parole arrivino all’orecchio dei candidati sindaco di Piacenza che non hanno ancora detto una parola chiara sul confronto pubblico in piazza. Perché non vogliono offrire tutti gli strumenti ai piacentini per decidere consapevolmente il prossimo 11 giugno? Un confronto in piazza Cavalli tra i sette candidati sindaco, con regole chiare e condivise che mettano tutti sullo stesso piano, va fatto: lo dobbiamo ai cittadini”. Torna a chiedere il confronto in piazza Cavalli tra tutti i candidati sindaco Sandra Ponzini, portacolori della lista Passione Civica in corsa per palazzo Mercanti. (Solo Trespidi, al momento, ha raccolto l’invito di Ponzini).

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“In questi giorni si susseguono i confronti con associazioni, portatori d’interesse e categorie sociali ed economiche della città. E’ un bene – spiega Ponzini – che ci siano questi dibatti, ma molto spesso ci sono candidati che in base alla platea cambiano il loro programma di Governo. Strategie che non condivido ma legittime. Tuttavia, ricordo che i nostri principali portatori di interesse sono le piacentine e i piacentini, la maggioranza dei quali fa i conti con una disillusione che allontana dalla politica e dalla partecipazione attiva alla vita pubblica. Un distacco che si ripercuote nella partecipazione elettorale: governare Piacenza sulle macerie della partecipazione non è una buona strategia. Per questo – conclude Ponzini – faccio appello al senso civico degli altri candidati: decidiamo quando volete, dove volete le regole e discutiamo in piazza Cavalli di fronte ai piacentini”.