“La Lega unisce, la Lega si sta preparando a governare”. Così il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che questa sera ha incontrato i candidati e i cittadini in un auditorium Sant’Ilario gremito. Tantissimi i presenti intervenuti per ascoltare quello che, in caso di vittoria del centrodestra, potrebbe essere il nuovo premier: “Vince la squadra, non vince il singolo, siamo contenti di aver preso questa scelta”.
Una campagna elettorale connotata da violenza, anche fisica e non solo verbale.
“Sono pochi ignoranti che vanno isolati e educati. L’impegno è parlare del futuro ed è un peccato vedere alcune forze politiche, soprattutto di sinistra, che invece di proporre agli italiani un futuro per i propri figli passano le giornate a processare i fantasmi del passato. Io tiro dritto, l’Italia è un Paese democratico che resterà democratico: io voglio più lavoro e più sicurezza, lascio agli altri i dibattiti su fascismo, comunismo e ciò che è accaduto settant’anni fa”.
E su un possibile governo a larghe intese?
“No, no, gli italiani hanno voglia di chiarezza e onestà. Anche i paladini dell’onestà stanno perdendo un pezzo dopo l’altro: il mio governo lotterà contro mafia e corruzione. Non ci saranno inciuci, bensì una maggioranza solida di centrodestra con una Lega determinata”.
Per quanto riguarda l’immigrazione clandestina?
“I clandestini vanno espulsi prima ancora di arrestarli, e comunque è necessario che stiano in carcere senza quegli indulti, decreti salvaladri o svuotacarceri fatti negli ultimi anni dal Pd. Dobbiamo concludere accordi con i Paesi da cui provengono questi simpatici personaggi in modo che possano scontare la pena a casa loro”.