Accademia Naz. I. Francescato v Sitav Rugby Lyons 10-31 (10-24)
Marcatori: p.t. 7′ cp Guillomot (0-3), 13′ m. Hayes tr Di Marco (7-3), 18’ m. tecnica Lyons (7-10), 24’ cp Di Marco (10-10), 38’ m. Cissè tr Guillomot (10-17), 40’ m. Bance tr Guillomot (10-24), 80’ m. Guillomot tr Guillomot (10-31)
Accademia Naz. I. Francescato: Fusco (17’ st Arcadipane); Bientinesi, Hayes, Crisantemo (22’ st Zardize), Giovannini; Di Marco (1’ st Gentili), Piva; Ruggeri (15’ st Mantovani), Benchea, Oghittu (17’ st Blessano); Butturini, Stoian; Franceschetto, Taddia (1’ st Bonanni), Mariottini (17’ st Nocera). All. Raineri
Sitav Rugby Lyons: Thrower (27’ st Conti); Boreri (3’ st Via G.), Mori, Forte, Bruno; Guillomot, Via A. (32’ st Gherardi); Masselli, Tarantini, Bance (32’ st Benelli); Cissè (6’ st Bosoni), Pedrazzani; Salerno (16’ st Rapone), Vaghini (19’ st Ceresa), Lombardi (27’ st Vitiello). All. Orlandi e Solari
Arb. Vedovelli (SO)
Cartellini: 18’ cartellino giallo Giovannini (Accademia Naz. I. Francescato); 63’ cartellino giallo Blessano (Accademia Naz. I. Francescato)
Calciatori: Guillomot 4/5 (Sitav Rugby Lyons); Di Marco 2/2 (Accademia Naz. I. Francescato)
Note: cielo nuvoloso, vento e freddo; spettatori circa 200
Punti conquistati in classifica: Accademia Naz. I. Francescato 0; Sitav Rugby Lyons 5
La Sitav Rugby Lyons torna da Calvisano con cinque punti fondamentali per una classifica che la vede seconda ad un punto dal Cus Genova, unica formazione ancora a punteggio pieno. Una partita sofferta in cui i Lyons sono riusciti a strappare il punto di bonus con la meta di Guillomot a tempo ormai scaduto.
La sfida sul campo degli Azzurrini comincia con un primo tempo molto equilibrato che vede i Lyons passare in vantaggio con un calcio di punizione di Guillomot al 7’ minuto. Il francese ci riprova pochi minuti dopo da posizione abbordabile, ma questa volta manca i pali. Arriva invece pronta la risposta dell’Accademia che raggiunge la meta con il centro Hayes al termine di una bella azione corale. Passano cinque minuti e sono i Lyons a trovare la marcatura: Thrower lancia Boreri con un calcetto rasoterra che l’ala bianconera sta per schiacciare in meta quando viene fermato fallosamente. Il direttore di gara concede la meta tecnica e sette punti per i piacentini. Al 24’ dalla piazzola Di Marco rimette il risultato in parità e il confronto continua equilibrato anche quando l’Accademia rimane in inferiorità numerica per un cartellino giallo. A pochi minuti dalla fine del primo tempo i Lyons mettono a segno un formidabile uno-due che taglia le gambe ai padroni di casa. La prima marcatura arriva al termine di un’azione manovrata da parte dei bianconeri che lanciano in meta Cissè. La seconda meta invece porta la firma di Bance e nasce dagli sviluppi di una mischia sui cinque metri. Guillomot trasforma in entrambi i casi e manda le squadre negli spogliatoi sul 10-24 per i Lyons.
Nella ripresa i Lyons vanno a caccia della quarta marcatura che l’Accademia nega difendendo in modo impeccabile. I padroni di casa respingono ogni offensiva e provano anche a riaprire la sfida spingendosi nella metà campo dei piacentini. Anche la temporanea superiorità numerica per il cartellino giallo rimediato dal subentrato Blessano non basta ai bianconeri per raggiungere la meta del punto di bonus. I Lyons restano quasi mezz’ora nella metà campo dell’Accademia senza marcare, ma a tempo ormai scaduto, sugli sviluppi di una touche offensiva, Guillomot varca la linea di meta portando cinque preziosi punti ai Lyons. L’incontro si chiude sul 31 a 10 in favore dei leoni piacentini che ora dovranno cominciare a pensare alla sfida con il Cus Genova che vale la vetta.
Non del tutto soddisfatto dalla prestazione vista oggi il tecnico bianconero Paolo Orlandi ha così commentato: «All’80 credevo di aver perso un punto in classifica, ma devo fare i complimenti a Guillomot che ci ha creduto fino alla fine. Abbiamo strappato un punto molto importante soprattutto perché il Cus Genova ha vinto nettamente contro L’Aquila. La nostra prestazione non è stata entusiasmante: come ci sta capitando ultimamente non abbiamo giocato bene e non possiamo pensare di vincere un campionato senza giocare bene. Con il Cus Genova vedremo davvero di che pasta siamo fatti.»
Soddisfatto per il risultato il terza linea bianconero Francesco Tarantini: «Si è trattato di una partita sempre molto tesa contro un avversario forte e ben allenato. Abbiamo tenuto a lungo in mano il pallone ma abbiamo fatto anche molti errori. Puntiamo a migliorare passo dopo passo e ad alzare il livello partita dopo partita. Sicuramente il Cus Genova è migliorato dall’ultima volta che lo abbiamo affrontato, ma penso che sarà una bella partita e ce la giocheremo ad armi pari.»